Biomateriali
PPaolo Ferruti
di Paolo Ferruti
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Definizioni: a) biomateriale e dispositivo medico; b) biocompatibilità; c) degradazione dei materiali in ambiente biologico. [...] tollerabile dal paziente (o dall'animale) per lunghi periodi.
Si può forse migliorare ulteriormente il disegno di un sistema così complesso, ma non eliminare il problema della trombogenicità dei materiali; e non sembra facile, dopo circa trent'anni ...
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La grande scienza. Neurofisiologia
Francesco Lacquaniti
Neurofisiologia
La neurofisiologia è una disciplina scientifica relativamente giovane dal punto di vista delle metodologie impiegate. Le tematiche [...] nervoso centrale comprende una rete di oltre 100 bilioni (1011) di cellule nervose interconnesse in sistemi molteplici e complessi che, nel loro insieme, concorrono a costruire le percezioni del mondo esterno, le azioni, le emozioni e il pensiero ...
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Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...] dei vertebrati possono essere facilmente allineati anche al complesso degli otto geni omeotici della drosofila e ciascuno dei sono buone ragioni per ritenere che questa suddivisione del sistema nervoso centrale in vaste regioni non sia soltanto una ...
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Crescita
Robert M. Malina
Ivan Nicoletti
La crescita è un'attività biologica che si esplica nei primi venti anni di vita, pur potendo proseguire anche oltre. Consiste in variazioni delle dimensioni [...] per andare a costituire l'abbozzo di strutture, organi e sistemi. Alcune di queste cellule, per es. quelle che la maturazione vengono misurati i fenotipi multifattoriali, cioè caratteri complessi che si trovano ben lontano rispetto all'azione dei ...
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La grande scienza. La forma come fattore determinante della funzione cellulare
Eric Karsenti
La forma come fattore determinante della funzione cellulare
La funzione principale svolta dagli organismi [...] hanno bisogno.
Gli eucarioti unicellulari hanno forme molto più complesse (fig. 1 a destra). Una delle maggiori differenze futuro mesoderma. L'ectoderma dà origine all'epidermide, al sistema nervoso centrale e agli organi di senso, mentre l'endoderma ...
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Apprendimento e controllo degli atti motori
Emilio Bizzi
(Department of Brain and Cognitive Sciences, Massachusetts Institute of Technology Cambridge, Massachusetts, USA)
Ferdinando A. Mussa-Ivaldi
(Department [...] equilibrio. La differenza viene moltiplicata per la costante di rigidità K, cioè:
F=K(x-x0) [6]
In un sistemacomplesso come il braccio umano, questa relazione lineare è valida solo nelle regioni molto ristrette che circondano il punto d'equilibrio ...
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Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] di norma legami deboli, che permettono la formazione di complessi reversibili e di facile rottura - vi sono i legami di passare alla progettazione del farmaco si deve scegliere il sistema sul quale agire. Questa scelta può essere dettata da ragioni ...
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Citoscheletro
Eric Karsenti
La funzione principale svolta dagli organismi come i batteri è limitata alla trasformazione in materia vivente dell'energia derivata da sorgenti semplici. In relazione a [...] hanno sviluppato strutture speciali, come le ciglia o le complesse reti di membrana, adatte al tipo di segnale fisico il futuro mesoderma. L'ectoderma dà origine all'epidermide, al sistema nervoso centrale e agli organi di senso, mentre l'endoderma ...
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Udito
GGeorg von Békésy
di Georg von Békésy
SOMMARIO: 1. Cenni storici. □ 2. L'orecchio medio: a) elementi di anatomia; b) meccanismi di trasmissione dei suoni. □ 3. L'orecchio interno: a) generalità [...] lungo tutta la via nervosa acustica, pertanto, è presente un sistema a feedback, ma al momento attuale non è ancora del tutto struttura meccanica e di un apparato nervoso ancor più complessi. Inoltre, si deve tener presente che le scariche nervose ...
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Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] a ogni spiegazione puntuale da parte dei neuroscienziati.
L'azione delle droghe sul sistema nervoso può essere studiata a diversi livelli di complessità. A livello 'molecolare', occorre scoprire le modalità di interazione delle droghe con particolari ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...