Apprendimento dinamico della memoria di lavoro: una realizzazione elettronica
Daniel J. Amit
(Racah Institute of Physics, Hebrew University Gerusalemme, Israele - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare [...] , basato sulla loro realizzazione elettronica. Da un lato, questo approccio consente in prospettiva la realizzazione di sistemi neurali complessi che interagiscano con l'ambiente in tempo reale; dall'altro, esso svolge una preziosa funzione euristica ...
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Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] loro volta regolati, aggiungendo in questo modo livelli ulteriori di complessità al controllo del ciclo cellulare, mediato da Rb. Almeno due agli angiomi della retina e agli emangioblastomi del sistema nervoso centrale, ma anche una predisposizione al ...
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Addome
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
L'addome, che costituisce la parte inferiore del tronco, interposta tra torace e bacino, è una cavità splancnica (dal greco σπλάγχνον, "viscere") che contiene [...] 'epatocita, il quale si avvale del continuo apporto di costituenti più semplici, che a esso pervengono attraverso l'ampio e complessosistema vascolare del fegato. I sali biliari sono sali di sodio e di potassio degli acidi biliari; i principali tra ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] un diagramma pragmatico di ciò che è possibile per un particolare processo. Si può anche aumentare la complessità del sistema a volontà: laddove i due stati di un parametro binario risultino insufficienti, si potranno prendere in considerazione ...
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Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] eliminano gran parte degli agenti infettivi che entrano nel tratto intestinale. Sulle mucose si è evoluto un sistema di difesa complesso, esteso e altamente specializzato. La presenza di materiali estranei sulla superficie di tali mucose necessita di ...
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Lo sviluppo dei linfociti
Fritz Melchers
(Basel lnstitute for lmmunology Basilea, Svizzera)
I linfociti derivano, durante lo sviluppo embrionale, dalla cellula staminale ematopoietica pluriPotente che [...] 1993; Sanchez et al., 1993). L'embrione umano possiede un sistema immunitario con cellule T e B già alla 10a settimana di questi tre tipi di recettori appaiono associati con l'appropriato complesso di trasduzione del segnale, ossia Iga e β per i ...
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Occhio
Gabriella Argentin
Luciano Cerulli
Stefano Palma
Vittorio Picardo
L'occhio è l'organo di senso preposto alla ricezione degli stimoli luminosi e delle immagini che, elaborate poi a livello [...] del quadro. Tanto le iriti quanto le cicliti possono essere le manifestazioni oculari di malattie sistemiche, sia comuni, come il diabete, sia più complesse, come i quadri autoimmuni e le malattie del collageno. In questi casi è necessario integrare ...
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Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] (probabilmente nel corso dell'evoluzione è accaduto l'inverso!). Questo problema di ottimizzazione può sembrare complesso, tuttavia, per un sistema con risposta lineare e rumore gaussiano esso è relativamente facile, ed è stato risolto da Shannon ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] 817-1194), Palermo 1990; L. Saguì, L'esedra e il complesso dei bagni nel Medioevo: un problema topografico, in L'esedra della seguito ai b. arabi. Così accade anche per il sistema di illuminazione dei vani mediante piccole finestre rotonde nelle volte ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] almeno nella forma di irritabilitas naturalis, acquisiva infine indipendenza dal sistema nervoso, come da ogni intervento dell'anima, e si delineava come capacità intrinseca complessa di percezione inconscia per alterazioni e cause irritanti, nonché ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...