La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] Parigi, per avere scoperto che i metodi sviluppati per studiare problemi di ordine in sistemi semplici possono essere generalizzati a forme di materia più complesse, in particolare a cristalli liquidi e a polimeri.
Nobel per la chimica
Richard Robert ...
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Trombosi coronarica
CCesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
di Cesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Caratteristiche anatomiche e istologiche. □ 3. Complicanze d'ordine anatomico. [...] un effetto miorilassante sulle pareti vasali coronariche e sistemiche. Pertanto, l'effetto finale di tipo cardiovascolare osservabile in vivo è la risultante di una complessa interazione di variazioni simultanee di preload, afterload, contrattilità ...
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Droga
AAmedeo Limentani
di Amedeo Limentani
Droga
sommario: 1. Introduzione e note storiche. 2. Definizioni preliminari. 3. Epidemiologia della dipendenza dalla droga. 4. Eziologia. a) Fattori psicologici. [...] numero di sostanze chimiche, egualmente capaci di agire sul sistema nervoso centrale in modo da alterare lo stato psichico sia dovuto occupare di tante cose che sono non solo complesse, ma anche oscure. Imponenti ricerche sono necessarie e urgenti ...
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Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] sia in dimensioni sia in organizzazione funzionale: essa è il sito dove avvengono le più complesse elaborazioni di cui è capace il sistema nervoso. La corteccia è divisa, in ciascun emisfero cerebrale, in quattro lobi: frontale, parietale, occipitale ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] costruire un modello globale del cervello come sistema multimodulare. La strategia di ricerca consiste nel partire da simulazioni di neuroni e moduli semplici per poi gradualmente svilupparne la complessità. Tale compito richiede un approccio di tipo ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] de Ruyter van Steveninck e collaboratori sul neurone Hl nel sistema visivo del moscone, e quelli di B.J. Richmond, J. Hertz e collaboratori sulle cellule complesse nella corteccia visiva primaria delle scimmie rhesus. Questi studiosi hanno affrontato ...
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Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] Inoltre, le articolazioni prodotte dal bambino stimolano il sistema uditivo in cui vengono attivati neuroni della corteccia studi PET non è chiaro se e in quale misura la complessità, la frequenza, i valori di eccitazione e valenza e la ripetizione ...
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Epilessia
FFranco Angeleri e Zdenaek Servit
di Franco Angeleri e Zdenæk Servít
Epilessia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiopatologia (patogenesi) dell'epilessia: a) patogenesi della crisi epilettica; [...] e si generalizzerebbero per le caratteristiche funzionali intrinseche ad esse (sistema a proiezione diffusa). In particolare i nuclei aspecifici del talamo sono interessati nella genesi dei complessi punta-onda a differenza dell'ARAS, che può essere ...
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Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] a quella di Platone. Per Hobbes l'attività cognitiva non è che una forma complessa di computazione, cioè un'attività di cui è capace anche un sistema puramente fisico. In questo modo Hobbes anticipava la posizione dei funzionalisti moderni e degli ...
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Regolazione dell'equilibrio acido-base
James R. Robinson
di James R. Robinson
Regolazione dell'equilibrio acido-base
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni preliminari. a) Acidi e basi. b) Il pH [...] I calcoli con l'equazione di Henderson erano un po' complessi; pertanto, dopo che Sørensen ebbe introdotto la notazione di sono stati consumati. Poiché il bicarbonato è la pietra angolare dei sistemi tampone dell'organismo e un uomo perde tra i 4.000 ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...