PREDELLA, Pilo
Erika Luciano
PREDELLA, Pilo. – Nacque a Mantova il 24 dicembre 1863 da Augusto e da Cesira Maria Cerchi. Pilo Carlo Rodolfo era il primo di cinque figli: Fede, Ida, Lia (anch’ella futura [...] se esistevano altre e diverse proiettività, che portavano alla costruzione di nuove geometrie e a sistemi più generali di numeri complessi» (Zappulla, 2009, p. 207).
Colonna della scuola torinese, membro dell’associazione Mathesis degli insegnanti di ...
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MELLINI, Cosma di Pietro
Grazia Maria Fachechi
Documentato dal 1264 al 1292, fu il capostipite di una delle botteghe di marmorari romani, oltre cinquanta artefici riconducibili per lo più a sette ceppi [...] l’«hoc opus» in epigrafe si riferisca all’opus musivum o complessivamente all’opus architectonicum oppure a tutti e due i generi.
In all’impegnativo compito di costituire secondo i nuovi sistemi dell’edilizia gotica nordica, fornendo di fatto un ...
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DONATI, Luigi
B. Brunelli-Giorgio Dragoni
Nacque a Fossombrone (prov. di Pesaro e Urbino), in una famiglia della piccola nobiltà, il 5 apr. 1846, da Alessandro e Clorinda Vitali.
Il padre, impegnato [...] la rappresentazione delle grandezze sinusoidali mediante numeri complessi e simboli vettoriali. Ricordiamo, a questo il 1894 sulla teoria matematica dell'elasticità: Sul lavoro di deformazione dei sistemi elastici, ibid., s. 4, IX (1888), pp. 345- ...
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BONA
Valerio Castronovo
Famiglia di industriali lanieri di origine biellese, ma attiva a Caselle e Carignano (Torino) e affermatasi, con i fratelli Basilio, Valerio Massimo, Eugenio e Battista, che [...] di una rete di commissari all'estero e di moderni sistemi di vendita. Non estranea ai metodi tradizionali del paternalismo padronale la morte di Valerio rimase unico proprietario dell'intero complesso aziendale di Carignano. L'attività di Eugenio non ...
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MALERBI, Giuseppe
Paolo Fabbri
Nato a Lugo di Romagna il 22 ott. 1771 da Pier Crisologo e da Rosa Locatelli, ebbe istruzione localmente nel collegio Trisi e presso le scuole dei domenicani. A tali studi [...] liturgica, sia per organo (e talora anche per complessi strumentali), sia per voci e orchestra, nei modi dello al 1794 (Barbieri, pp. 115-120), utile testimonianza del perdurare dei sistemi inequabili.
Fonti e Bibl.: T. Mantovani, G. Rossini a Lugo ...
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GASPARINI, Innocenzo
Marzio Romani
Nacque il 19 ag. 1920 a Milano da Antonio e Elisa Zambetti. Nel febbraio 1944 si laureò in economia e commercio presso l'Università L. Bocconi con G. Demaria, sul [...] dopoguerra, lo spinsero a indugiare sul problema dei mutamenti strutturali del sistema nel corso di un processo di sviluppo, cercando di coglierne la genesi nei suoi complessi ordini logici, di studiarne le reazioni e gli adattamenti, a livello ...
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LAZZARETTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a San Quirico d'Orcia, nel Senese, da Arcangelo, il 7 maggio 1812. Superati presso i padri scolopi gli studi liceali, il 10 nov. 1831 si iscrisse alla facoltà [...] tanto da pervenire a una sicura conoscenza dei vari e complessi problemi del diritto.
Su tali basi il L. orientò un quadro di veleni e controveleni. Di una succinta esposizione dei sistemi medici di Brown, Rasori, Tommasini e Bufalini), nonché il ...
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NOBILE, Vittorio
Enrico Alleva
. – Nacque a Napoli il 27 ottobre 1875, da Arminio, astronomo presso l'Osservatorio di Capodimonte, e da Emma Von Sommer.
Dopo una prima formazione classica, si iscrisse [...] sull'astrometria fotografica e si dedicò a fondo alle problematiche relative alla validità delle leggi newtoniane nei sistemi stellari complessi e a quelle legate al fenomeno della cosiddetta aberrazione annua, cioè la variazione della posizione ...
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BEZZI, Silvio
Ugo Croatto
Nacque a Forlì il 27 ott. 1906, da Camillo e da Giovanna Bolognesi. Laureato in chimica presso l'università di Ferrara (1929), fu all'università di Padova prima come assistente [...] promosse ricerche di chimica strutturistica anche su complessi di metalli con varie sostanze organiche, 883).
Il B. riconobbe in tale sostanza l'esiste di un sistema aromatico nuovo, naftalenesimile, costituito da due anelli pentatomici condensati in ...
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GIANNELLI, Aristide
Giulio Ceradini
Nacque l'8 apr. 1888 a La Spezia da Sisto e da Paolina Helde. Dopo aver seguito gli studi classici nella città natale, nel 1906 si trasferì a Roma, dove si iscrisse [...] attinenti all'ingegneria sismica, campo al quale il G. si dedicò sempre con vivo interesse.
La tematica dei sistemi elastici complessi si presenta, con nuove e più generali trattazioni, nelle tre memorie sul metodo generale delle deformazioni per il ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...