LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] dell'elezione "per comune adorazione", sistemadi voto palese che, nell'opinione di molti, non consentiva un'adeguata punto diriferimento dell'Accademia dei Virtuosi a Monte Cavallo (il Quirinale), luogo privilegiato di elaborazione dottrinale e di ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] civile, p. 6, ed. Augusta, 1710). Tali parametri diriferimento non potevano lasciare spazio alle passioni, laddove le naturali tendenze dell ministro di Luigi XV - l'opera finiva per contenere una critica serrata alla nuova dinastia ed ai sistemi che ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] diriferimento centrale della sua opera successiva. Esso gli consentì di rafforzare quell'intreccio di rapporti familiari e di e pena. La crisi del sistema tra evo medio e moderno, Napoli 1979, pp. 99-109. Di recente ha illustrato in maniera estesa ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] , non esprime quasi mai una puntuale linea di confine tra due sistemi. Talvolta serve a definire due ideologie giuridiche, arduo, ma insieme capace di fornire un linguaggio rigoroso e sicuij punti diriferimento concettuali nella lettura e nella ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] di un ambizioso progetto di rilancio di una piattaforma riformista del lavoro incentrata sul protagonismo degli attori del sistemadi nel posto di lavoro in caso di licenziamento illegittimo sono calati in un contesto diriferimento volto a ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] un'indagine ancor più approfondita dei sistemi idealistici. L'acquisizione dei punto di vista del diritto lo ha condotto e pur sempre "in questo stato privilegiato, in quel punto diriferimento che hanno senso oggettivo e certezza tutti i valori" (p. ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] era quello di un "primo modesto tentativo per dare al diritto della Chiesa una impostazione e sistemazione veramente giuridiche e moderne, che si distacchino dai consueti schemi e trattazioni tradizionali". L'indiretto riferimento alla canonistica ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] passavano per Parigi: di ciò resta un'interessante testimonianza nelle lettere al Tanucci. Il G. riferiva puntualmente sulla guerra economica (fisiocratica) elevata a sistema e posta al di sopra di qualsiasi istanza di tipo politico. In contrasto con ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] forte senso dello Stato, in un nesso inscindibile dove riferimento ai valori, accettazione della storicità e amore per il Costituzione fosse cominciata "una fase nuova anche nel nostro sistemadi giustizia amministrativa" (Scritti giuridici, II, p. ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] ordine, moderatamente liberale, convinto della necessità di rinnovare e aggiornare il sistema penale dello Stato, assertore di una prudente modernizzazione, egli rappresentava inevitabilmente l'uomo diriferimento per l'ormai necessaria riforma della ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...