In linguistica, aspetto verbale nel quale l’azione è considerata nel suo volgere a compimento (perciò detta anche terminativa) e concentrata su un oggetto. All’aspetto p. si oppone quello imperfettivo. [...] I due aspetti si riscontrano nel sistemaverbale di molte lingue, ma la loro contrapposizione è maggiormente avvertita nelle lingue slave. ...
Leggi Tutto
Nella grammatica latina, il termine (tratto dalla locuzione di Varrone infecta verba) è usato talvolta per indicare nel sistemaverbale, in contrapposizione al perfectum, il presente, l’imperfetto e il [...] futuro, tempi che rappresentano un’azione non compiuta ...
Leggi Tutto
Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] nelle formule ottative: volesse il cielo, e simili).
Tanto lo spagnolo quanto il francese, infatti, hanno sistemiverbali che nell’insieme si possono considerare più semplici di quello italiano quanto alla varietà delle forme effettivamente adoperate ...
Leggi Tutto
L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] corso del Novecento, dalla progressiva riduzione della polimorfia. La sovrabbondanza di forme, soprattutto all’interno del sistemaverbale, che caratterizzava ancora la lingua dell’Ottocento (Migliorini 1960), è andata via via scemando: attualmente ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. L'analisi linguistica
Gábor Zólyomi
Giovanni Garbini
L'analisi linguistica
Grammatica
di Gábor Zólyomi
A partire dal III millennio, se non prima, in Mesopotamia vi furono due [...] linguistica, a cura di Giulio Lepschy, Bologna, Il Mulino, 1990.
D'Agostino 1990: D'Agostino, Franco, Il sistemaverbale sumerico nei testi lessicali di Ebla. Saggio di linguistica tassonomica, Roma, Università degli Studi "La Sapienza", 1990.
‒ 1991 ...
Leggi Tutto
La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] il lei allocutivo, con l’appellativo la Signoria Vostra, si stabilizza nell’uso colto ma non in quello popolare. Nel sistemaverbale si comincia ad aprire qualche spiraglio nelle grammatiche per l’➔imperfetto in -o (dicevo, solevo), che tuttavia non ...
Leggi Tutto
L’acquisizione dell’italiano come lingua seconda (L2) è un processo graduale che si innesta sul processo di acquisizione, avviato in tenera età, di un’altra lingua (detta lingua prima o L1). L’italiano [...] ovvero: Presente/Infinito > (Ausiliare+) Participio Passato > Imperfetto > Futuro > Condizionale > Congiuntivo.
Il sistemaverbale si arricchisce lungo la sequenza sia per il numero delle forme attestate in ciascun paradigma sia per il ...
Leggi Tutto
Il sintagma verbale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) costituito da una forma del verbo accompagnata da eventuali altri elementi. La forma del verbo, il suo costituente principale, può anche esserne [...] della frase.
Nel passaggio dal latino all’italiano (➔ latino e italiano) il sistemaverbale ha subito grandi cambiamenti, alcuni dei quali riguardano anche il sintagma verbale e la sua struttura. Alcuni cambiamenti (come la scomparsa di certe forme ...
Leggi Tutto
Per coniugazione si intende l’insieme delle variazioni morfologiche del verbo in relazione al modo, al tempo, all’aspetto, alla diatesi, alla persona, al numero e al genere. Il termine (dal lat. coniugatiōnem [...] aumento (partire: parto, parti, parte, partono).
Secondo alcuni (per es., Vincent 1988: 293; Simone 1993: 55) le classi del sistemaverbale italiano potrebbero ridursi a due: quella in -a- e quella in -e-, considerate le forti affinità tra i verbi in ...
Leggi Tutto
L’espressione italiano popolare, attestata già nell’Ottocento (si trova, per es., negli Opuscoli sulla lingua italiana di Giovanni Romani, Milano, Silvestri, 1827, p. 407), deve il suo successo negli studi [...] per la III persona plurale, invece di loro (si hanno anche esempi come suo di lui, suo di loro);
(e) nel sistemaverbale, gli scambi fra gli ausiliari dei verbi attivi (➔ ausiliari, verbi), in rapporto ai diversi sostrati dialettali (ho rimasto; sono ...
Leggi Tutto
verbalita
verbalità s. f. [der. di verbale1]. – Aspetto, carattere, sistema verbale, e anche forza, capacità espressiva: la v. di uno scrittore, di un attore.
sistemare
v. tr. [der. di sistema] (io sistèmo, ecc.). – 1. Ordinare, organizzare in sistema, riferito all’ordinamento e alle classificazioni delle scienze naturali e quindi, per estens. (ma non com.), all’organizzazione politica ed economica:...