Metz, Christian
Giorgio De Vincenti
Teorico del cinema francese, nato a Béziers il 12 dicembre 1931 e morto suicida a Parigi il 7 settembre 1993. È considerato il padre della semiologia del cinema e [...] questi film; mentre lo studio di un sistema filmico singolare, vale a dire del sistema di un film, ha a che fare in partic. Parte I, L'approccio semiotico e i linguaggi non verbali, e Parte III, L'eterogeneità del linguaggio e il linguaggio ...
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CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] degli indigenti. Era necessario "stabilire un vero sistema di assistenza" allestendo ospedali militari e civili, 'operetta al C. è fondata sulle esplicite dichiarazioni nel Processo verbale della XIX seduta del Senato romano, e sulle affermazioni di ...
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DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] in Italia dalla crisi del 1907 all'agosto 1914, 1, Il sistema bancario in una economia di transizione, Milano 1982, p. 17. Veneta in relazione alla costruzione del porto). Il verbale delrinterrogatorio del D. al processo per il fallimento della ...
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GERACE, Giovan Battista
Giulio Maltese
Nacque a Roma il 17 nov. 1925 da Vincenzo, poeta, e Giulia Becciani. Conseguita la licenza liceale nel 1943, si iscrisse a ingegneria. Nello stesso anno, richiamato [...] bioingegneria concernenti l'analisi dell'attività nervosa (Un sistema automatico per l'analisi dell'attività nervosa, in di Pisa, Archivio del rettorato, Estratto del processo verbale della seduta del Senato accademico, deliberazione n. 57, ...
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Narcisismo
Antonino Lo Cascio
Luciana De Franco
Il termine fa esplicito riferimento al mito greco di Narciso e indica la tendenza e l'atteggiamento psicologico di chi fa di sé stesso, della propria [...] continuata poi per venti anni; ne è nato un sistema complesso per l'analisi del movimento, noto come Kerstenberg movement 'interpretazione del comportamento non verbale. Evitando gli scogli delle manipolazioni verbali che la personalità narcisistica ...
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DEL ROSSO (Rossi), Zanobi Filippo
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria Novella, il 16 dic. 1724 da Giuseppe Ignazio, architetto, e da Diomira di Francesco Gilardoni (Firenze, [...] dure, la decorazione della sala di Niobe e la sistemazione a "Museo etrusco" del portico che si trovava nella ;Arch. di Stato di Firenze, Accad. del disegno, f. 19: Verbali dell'Accad. del dis. 1737-49, verbale del 12 genn. 1749;Ibid. f. 23, c. 44, f. ...
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PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] ’opera del poeta de La terra promessa: «Se il sistema della memoria altro non è che un rituale, paradossale, ma che la Morte non tollera alcun esorcismo, se non come illusionismo verbale sia pure nella sua forma più eletta di “avventura della mente”» ...
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FRACCAROLLO (Fraccaroli), Arnaldo
Alessandra Cimmino
Nacque a Villa Bartolomea (Verona), il 26 apr. 1882 da Antonio e Angela Zancopè. Giovanissimo, mentre ancora frequentava il ginnasio a Lonigo, cominciò [...] quindi seguì la controffensiva italiana in Friuli. Dopo Caporetto si sistemò a Padova, da dove si muoveva lungo il fronte con personaggi e avvenimenti - e il maggior pregio l'allegria verbale, la facilità e la scorrevolezza, talvolta funambolica, del ...
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FARA, Mario Giulio
Chiara Trara Genoino
Nacque a Cagliari il 5 dic. 1880 da Giuseppe, avvocato, e da Maria Dessy. Non seguì alcun regolare corso di studi, ma ebbe solo sporadici insegnanti privati per [...] sul canto etnico avevano dato priorità assoluta al testo verbale. Le sue idee trovarono chiara espressione nell'introduzione al della trascrizione. Egli è consapevole dell'insufficienza del sistema grafico di notazione per la musica popolare, poiché ...
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Anna Zafesova
Vladimir III di Russia
Putin, il nuovo zar russo, si appresta a governare per altri dodici anni. Tra brogli elettorali, corruzione e feroce repressione delle proteste dei manifestanti. Lo [...] a Putin di costruire dal 2000 in poi il sistema ‘verticale di potere’ che ha centralizzato nelle mani serie di fenomeni che dimostrano come lo scontento non sia più solo verbale, e mentre a Mosca l’attività di piazza continua intensamente, sono ...
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verbalita
verbalità s. f. [der. di verbale1]. – Aspetto, carattere, sistema verbale, e anche forza, capacità espressiva: la v. di uno scrittore, di un attore.
sistemare
v. tr. [der. di sistema] (io sistèmo, ecc.). – 1. Ordinare, organizzare in sistema, riferito all’ordinamento e alle classificazioni delle scienze naturali e quindi, per estens. (ma non com.), all’organizzazione politica ed economica:...