Maria PanettaRipellino nei Settanta: l’approccio multisensoriale delle sue cronache teatrali per l’«Espresso»«Diacritica», IX, 4 (50), 31 dicembre 2023, pp. 53-67 Nell’ultimo fascicolo (2023) di «Diacritica. [...] – recentemente da noi recensito in questa rubrica – e Sistema e antisistema: Croce critico, filologo ed editore militante), programmaticamente la recensione come una “ri-creazione” verbale dello spettacolo, una sorta di seconda messinscena che ...
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Forse la ricchezza sintattica è la vittima più illustre della narrativa contemporanea, che predilige periodi brevi, frasi nominali, discorsi diretti in rapida successione, pochi segni di interpunzione [...] virgola, a coordinare, mediante due né (il secondo con ellissi verbale anaforica) e un e, due frasi alla principale («era seconda edizione), si ritrova una riflessione antropologica sul sistema della fabbrica:In effetti, a pensarci, questo sputo ...
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Piangere nella propria lingua«Se mi commuovo così è perché tanti anni fa mia madre è emigrata verso un Paese di cui non conosceva la lingua, e per me quella è la solitudine pura». A chi in conferenza stampa [...] con tanto di corona di spaghetti), il rovesciamento del sistema si è realizzato prima, con la libera esplosione della di opere presentate è stato quello di non ridurre il linguaggio verbale a prerogativa umana. Così, si sono visti alieni a mille ...
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Negli stili, non meno che nelle visioni del mondo, la critica italiana del ’900 nasce con e contro Benedetto Croce. Per la generazione successiva alla sua, il filosofo è un modello ineludibile e insieme [...] le ipotesi psicologiche in un compattissimo equivalente verbale dell’immagine.La prosa longhiana si spoglia ma fraterno, e che anziché cercare di ridurre i fenomeni a un sistema ne accetta la varietà secondo il modello degli amati francesi. Ne risulta ...
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Andrea PiasentiniUna lingua per la meraviglia. Aspetti testuali e retorici di Horcynus Orca«Giornale di storia della lingua italiana», II, fascicolo 2, dicembre 2023, pp. 61-79. Dottore di ricerca in Filologia, [...] da parte del narratore, o viceversa, è eretta a sistema), e soprattutto spogliata di tutte le veneri e gli ornamenti specie d’impetuosa proliferazione, di ingovernabile narcisismo verbale schiacciato in una pressoché totale intransitività:Perché, ...
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Smise di scrivere: non aveva più niente da nascondere.Emil Cioran, 1961 Coordinate di nascondimentoIvano Fermini nasce a Bolzano nel 1948. Scandisce il suo lavoro di letterato e poeta in più di trent’anni. [...] all’inquadramento categoriale di una totalità e di un sistema di opere e che ne fondavano i moduli di ’alterazione. Le radici sono le stesse di un tempo, il registro verbale resta lo stesso del 1970, ma ordinati adesso in una struttura decostruita ...
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Presentiamo un estratto del saggio di Mariarosa Bricchi Riflessioni sulla lingua, contenuto nel volume Le parole di Calvino, curato da Mattero Motolese per Treccani Libri (2023). Scrive il curatore nell’Introduzione: [...] vicinanza all’inglese Exactitude è ipotesi avvalorata da un sistema di prove e contrario: la marca esatto/esattezza si scrittore in prosa, la riuscita sta nella felicità dell’espressione verbale, che […] di regola vuol dire una paziente ricerca del ...
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La mafia d’oggi, e già di domani, non è un veliero, tantomeno un carrarmato: è un grifone – la violenza d’imporsi come il re della Savana, il leone, la rapidità di volare tra terra e cielo come l’aquila. [...] comunicazioni trasversali su tre livelli: verbale, paraverbale e non verbale. Una fonte d’osservazione aurorale tecnologico. Assumono ingegneri informatici per la costruzione di nuovi sistemi di comunicazione e hacker che servono per le attività ...
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È troppa la cosiddetta censura utilizzata dalle aziende che governano i social network per bloccare testi e altri contenuti ritenuti a rischio? Di certo è seccante; però forse servirebbe un maggiore lavoro [...] e istigazione alla violenza". Il post era dedicato al caso della rissa (verbale) nel Pd romano. Però ciò che ha turbato Fb è stata comunicazione istantanea planetaria – viene da chiedersi perché il sistema funzioni così male. Quando va bene, sotto il ...
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A quanto pare, in Italia c’è un’abitudine in declino, nonostante abbia radici secolari: si bestemmia sempre meno. L’occasione per riflettere su questo fenomeno viene offerta, tra tantissimi altri spunti, [...] privilegiato in cui dare sfogo alle manifestazioni di violenza verbale»; tanto che la professoressa, in un’analisi dei maggiore profondità simbolica – risente delle variazioni che il sistema di valori di una società presenta nelle diverse epoche, ...
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verbalita
verbalità s. f. [der. di verbale1]. – Aspetto, carattere, sistema verbale, e anche forza, capacità espressiva: la v. di uno scrittore, di un attore.
sistemare
v. tr. [der. di sistema] (io sistèmo, ecc.). – 1. Ordinare, organizzare in sistema, riferito all’ordinamento e alle classificazioni delle scienze naturali e quindi, per estens. (ma non com.), all’organizzazione politica ed economica:...
Modo che nel sistema verbale di alcune lingue ha la funzione di esprimere il desiderio e la possibilità.
Nella famiglia linguistica indoeuropea l’o., in età storica, appare conservato in indoiranico, in tocario e in greco, e in parte nel baltico,...
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...