AA.VV.«Fermenti», LIV, 257, 2024Roma, Fermenti Editrice, 2024 È in libreria l’ennesimo, ricchissimo numero da collezione della rivista culturale, informativa, d’attualità e costume «Fermenti» (fondata [...] mansioni per garantire l’esistenza materiale, secondo il sistema economico-sociale-politico dato, e mai soddisfacente per di Conte abbiamo vari livelli semiotici: quello verbale-scritto, quello verbale-orale, quello figurativo, quello sonoro. Ed ...
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Anno scolastico 2023-2024L’impressione che, nell’ultimo anno, la società italiana abbia parlato più del solito di violenza di genere, e che quelle parole che solitamente registrano il loro picco d’uso [...] tanto per le parole, quanto per i linguaggi non verbali, i comportamenti e gli immaginari. Responsabilità, ma anche opportunitàI con costanza significativa nei testi degli abusanti costituendo un sistema coerente e stabile» (Scarpa, 2021). Ancora una ...
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Il sistema cognominale italiano è estremamente ricco di forme e di varianti che si devono principalmente alla variegata situazione linguistica italiana, con i tanti dialetti e lingue minoritarie, e al [...] di un cognome in modo appropriato. Si forma così un sistema di nominazione che comprende un nome individuale e un cognome e per lo più in origine soprannomi costituiti da una forma verbale e un sostantivo, nominazioni di cui si hanno testimonianze ...
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Sulle pagine del quotidiano «Il Foglio», Alfonso Berardinelli ha scritto a proposito di Rivoluzioni e popolo nell'immaginario letterario italiano ed europeo di Stefano Brugnolo (Macerata, Quodlibet, pp. [...] di noi abbia sottoscritto un patto implicito col mefistofelico sistema vigente: che ci promette, magari illudendoci, la la prosa richiedeva un investimento di tutte le proprie risorse verbali, tal come la poesia: scatto e precisione nella ...
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Tamara BarisIn Oriente con Tiziano Terzani. Sui sentieri dell’altroRoma, Giulio Perrone Editore, 2024 Tiziano Terzani è stato un Emilio Salgari del giornalismo, come ha notato a suo tempo Fabio Stassi [...] questo suo tentativo di avvicinamento, e precisamente comincia con un tempo verbale: il presente. Lo scrive lei stessa: «“Presente” è quegli asiatici che sentono di non aver bisogno del nostro sistema di valori (p. 141).Per raccontare la sua ricerca ...
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Forse la ricchezza sintattica è la vittima più illustre della narrativa contemporanea, che predilige periodi brevi, frasi nominali, discorsi diretti in rapida successione, pochi segni di interpunzione [...] virgola, a coordinare, mediante due né (il secondo con ellissi verbale anaforica) e un e, due frasi alla principale («era seconda edizione), si ritrova una riflessione antropologica sul sistema della fabbrica:In effetti, a pensarci, questo sputo ...
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Piangere nella propria lingua«Se mi commuovo così è perché tanti anni fa mia madre è emigrata verso un Paese di cui non conosceva la lingua, e per me quella è la solitudine pura». A chi in conferenza stampa [...] con tanto di corona di spaghetti), il rovesciamento del sistema si è realizzato prima, con la libera esplosione della di opere presentate è stato quello di non ridurre il linguaggio verbale a prerogativa umana. Così, si sono visti alieni a mille ...
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Negli stili, non meno che nelle visioni del mondo, la critica italiana del ’900 nasce con e contro Benedetto Croce. Per la generazione successiva alla sua, il filosofo è un modello ineludibile e insieme [...] le ipotesi psicologiche in un compattissimo equivalente verbale dell’immagine.La prosa longhiana si spoglia ma fraterno, e che anziché cercare di ridurre i fenomeni a un sistema ne accetta la varietà secondo il modello degli amati francesi. Ne risulta ...
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Andrea PiasentiniUna lingua per la meraviglia. Aspetti testuali e retorici di Horcynus Orca«Giornale di storia della lingua italiana», II, fascicolo 2, dicembre 2023, pp. 61-79. Dottore di ricerca in Filologia, [...] da parte del narratore, o viceversa, è eretta a sistema), e soprattutto spogliata di tutte le veneri e gli ornamenti specie d’impetuosa proliferazione, di ingovernabile narcisismo verbale schiacciato in una pressoché totale intransitività:Perché, ...
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Smise di scrivere: non aveva più niente da nascondere.Emil Cioran, 1961 Coordinate di nascondimentoIvano Fermini nasce a Bolzano nel 1948. Scandisce il suo lavoro di letterato e poeta in più di trent’anni. [...] all’inquadramento categoriale di una totalità e di un sistema di opere e che ne fondavano i moduli di ’alterazione. Le radici sono le stesse di un tempo, il registro verbale resta lo stesso del 1970, ma ordinati adesso in una struttura decostruita ...
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verbalita
verbalità s. f. [der. di verbale1]. – Aspetto, carattere, sistema verbale, e anche forza, capacità espressiva: la v. di uno scrittore, di un attore.
sistemare
v. tr. [der. di sistema] (io sistèmo, ecc.). – 1. Ordinare, organizzare in sistema, riferito all’ordinamento e alle classificazioni delle scienze naturali e quindi, per estens. (ma non com.), all’organizzazione politica ed economica:...
Modo che nel sistema verbale di alcune lingue ha la funzione di esprimere il desiderio e la possibilità.
Nella famiglia linguistica indoeuropea l’o., in età storica, appare conservato in indoiranico, in tocario e in greco, e in parte nel baltico,...
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...