MERLO, Clemente
Sandra Covino
– Nacque a Napoli, il 2 maggio 1879, da Pietro ed Elisabetta (Bettina) Bergonzoli.
La famiglia, originaria di Fossano, aveva fatto parte dell’élite risorgimentale piemontese; [...] latina, Firenze 1911); analogamente giunse alla dimostrazione della funzione distintiva dell’epitesi di -no nel sistemaverbale, evidenziandone l’assenza nei dialetti dove tale funzione è svolta dall’alterazione metafonetica della vocale tonica ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] secondo momento sempre più prigioniero. In realtà il sistema degasperiano resse a tutte le spinte contrastanti che .-Malvestiti 1948-1953, a cura di C. Bello, Milano 1964. Un verbale, che registra l'intervento del D. ad una riunione sulla CED tenuta ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] : quaestio I, 12, datata Perugia, febbraio. In un verbale di adunanza della solita confraternita dei disciplinati di S. Francesco, , che quella concezione aveva a fondamento di un sistema normativo, e traeva da essa l'afflato universalistico che ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] sapiente orchestrazione, l'uso sorvegliatissimo del climax, l'onda verbale e immaginifica che si innalza e precipita per tornare a fronte alla raccolta delle Rime nuove edita nel 1887, che sistemava le Nuove poesie in una disposizione diversa, con l' ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] tratta di una produzione la cui licenziosità verbale corrisponde alla assoluta mancanza dei contenuti: è un breve viaggio a Firenze, dovuto probabilmente alla volontà di sistemare alcune pratiche commerciali rimaste in sospeso dopo la morte del padre ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] ):entrambi, sia pure da sponde contrapposte, in sostanza estranei al sistema. Non si sarebbe certo salvato il moderato C., anche a in base a una testimonianza che sapeva falsa: il verbale della confessione del podestà viene manomesso da un giudice, ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] avevano più senso: repubblica per il G. era il sistema di governo legittimato dal consenso della maggioranza, a prescindere dal ammessi in quello regio, il G. si scagliò con inusitata violenza verbale contro il Cavour, "colui - disse - che mi ha reso ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] Il M. rispose in difesa del cattolicesimo come sistema di valori rivelati, e di una perfezione che accostare epica e tragedia, anch’essi generi misti – «c’è un’unità verbale e apparente», non una «unità razionale». Per la rappresentazione del vero il ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] . veneto di Scienze, Lett. ed Arti, Arch. Luzzatti, sc. 12, 208, 210; Milano, Soc. gen. ital. di elettricità sistema Edison, Verbali delle sedute del Consiglio di amministrazione, 1884-1921; Imola, Bibl. comunale, Arch. Codronchi, sc. 44, c. 3860; sc ...
Leggi Tutto
GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] Ma, secondo un documento allegato agli atti e una nota a un verbale del S. Uffizio, il commissario, forzando il proprio mandato (il . Un geocentrismo puro era ormai insostenibile, ma il sistema di Brahe era di un ordine di esattezza analogo a ...
Leggi Tutto
verbalita
verbalità s. f. [der. di verbale1]. – Aspetto, carattere, sistema verbale, e anche forza, capacità espressiva: la v. di uno scrittore, di un attore.
sistemare
v. tr. [der. di sistema] (io sistèmo, ecc.). – 1. Ordinare, organizzare in sistema, riferito all’ordinamento e alle classificazioni delle scienze naturali e quindi, per estens. (ma non com.), all’organizzazione politica ed economica:...