La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] introdurre la nozione di soggetto, richiama il fatto che i sistemi di segni, i linguaggi, vengono usati. La pragmatica si interpersonali che si studia mediante l’analisi di interazioni verbali reali è la dimensione della cortesia. La scelta ...
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Econometria
Luigi Pasinetti
Guido Gambetta
di Luigi Pasinetti, Guido Gambetta
Econometria
sommario: 1. Definizione. 2. I precedenti storici. 3. La nascita dell'econometria. 4. I maggiori centri econometrici. [...] delle loro teorie, preferendo la logica verbale comune e relegando le dimostrazioni matematiche in di verificare l'adeguatezza del modello nel ricostruire l'andamento del sistema economico. Quindi, allorché il modello supera tutte le verifiche, ...
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ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] do Antelami dictus sculptor fuit hic Benedictus". La forma verbale tradizionalmente letta come patuit, e dunque 'apparve', è campanili, o meglio che all'origine avrebbe dovuto unire l'intero sistema, visto che esso è stato manomesso e scomposto e che ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] Per i dialetti si segnala, al Nord, l’evoluzione da un sistema medievale in cui il pronome soggetto di prima e seconda persona
Nei testi antichi, del resto, l’enclisi alla voce verbale può ricorrere anche al di fuori delle condizioni previste dalla ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] impiego del ➔ caso, che era correntemente usato nel sistema nominale e pronominale latino.
Tra i pronomi tonici di sì le ho mangiate).
Si è soliti distinguere tre coniugazioni verbali secondo la prima vocale della terminazione dell’infinito: si hanno ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] da condurre, dopo la prima prova elettorale col sistema proporzionale, rispetto a cui non erano adeguati i proteste di alcuni parlamentari, sulla base di una falsificazione dei verbali della seduta: cfr. Macrelli, pp. 31 ss.), cui reagirono ...
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Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] C. L. Hull, 1943).
Il capitolo aperto da Ebbinghaus con le ricerche sulla memoria verbale fu ampliato da G. E. Müller e F. Schumann (1889), A. Binet e ognuno dei 10 miliardi circa dei neuroni del sistema nervoso è associato con l'equivalente di 30 ...
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Giovani
Alessandro Cavalli
Il concetto di gioventù
Sia nel linguaggio comune sia nel lessico delle scienze sociali regna una certa confusione in merito al contenuto al quale si fa riferimento quando [...] che originariamente (all'incirca dal 370 a.C.) era un sistema per l'addestramento civile e, soprattutto, militare dei cittadini-soldati. , la foggia dei capelli, il linguaggio, verbale e non verbale, col quale i giovani comunicano tra loro. ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] della consapevolezza di sé, oppure le premesse della comunicazione verbale negli scambi di sguardi, di sorrisi nell'interazione tra il quasi invisibile in essa, e che tuttavia ci parla dei sistemi di valori che in essa agivano e di come in questi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] avviato già subito, e su grande scala. L’intero sistema punitivo di antico regime, ammonisce Beccaria, era basato su errori p. 200).
In un contesto minacciato da uno sviluppo verbale incontrollato, il grande poeta ha il dovere di ricondurre ogni ...
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verbalita
verbalità s. f. [der. di verbale1]. – Aspetto, carattere, sistema verbale, e anche forza, capacità espressiva: la v. di uno scrittore, di un attore.
sistemare
v. tr. [der. di sistema] (io sistèmo, ecc.). – 1. Ordinare, organizzare in sistema, riferito all’ordinamento e alle classificazioni delle scienze naturali e quindi, per estens. (ma non com.), all’organizzazione politica ed economica:...