MESSICO
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Carlo Amadei
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Aldo Mantovani
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, II, p. 288; III, II, p. [...] a 200 (su 500) i seggi della Camera assegnati con un sistema proporzionale. Ne seguì un netto calo dei deputati del PRI ( n. 1932), che passa invece da un certo sperimentalismo verbale a un raffinato erotismo, denotanti una buona frequentatrice della ...
Leggi Tutto
SIAM
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Stefano LA COLLA
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
*
(in siamese Saiam o Muang Thai, cioè [...] năm ron "acqua calda" o "l'acqua è calda"). Il sistema dei numerali è quello decimale (ma nello stile alto si usano pronome soggetto viene di regola omesso, va da sé che ogni forma verbale può esser interpretata per tutte le persone (p. es. păĭ " ...
Leggi Tutto
NUOVA ZELANDA (A. T., 162-163; 169)
Lino BERTAGNOLLI
Carlo ERRERA
ZELANDA Quasi al centro dell'emisfero oceanico, 2000 km. circa a ESE. dell'Australia, dalla quale è separato mediante il Mare di Tasman, [...] e quella del 1892, assai più rigorosa); dal sistema della locazione perpetua delle terre (perpetual ease), locazione il mataku che abbiamo visto sopra e che non è se non il prefisso verbale ma- (diverso dal ma- di maña) che si trova in molte lingue ...
Leggi Tutto
Confini e ripartizioni del territorio. - L'attuale definizione della forma e dei confini del territorio statale è frutto di un processo di formazione secolare, ma i risultati della pressione esercitata [...] della C., ritira improvvisamente, dopo un duro attacco verbale di Chruščëv, tutti i tecnici sovietici che collaboravano all'ideologia confuciana va intesa come l'opposizione a un sistema politico plurimillenario, che ha visto in C. il predominio ...
Leggi Tutto
Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] crea è un vero e proprio luogo di simbiosi, e cioè un sistema che tende a integrare lo spettatore nel flusso del film e al contempo la presenza di "codici" quali si trovano nel linguaggio verbale; E. Garroni (1923-2005) volle sottolineare come non ...
Leggi Tutto
REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] margine delle correnti più vitali), hanno destabilizzato un sistema che, pur con sintomi di saturazione denunziati dalla del vissuto in cui gesto e suono prevalgono sul dato verbale per rivolgersi al villaggio o alla scuola elementare o al ...
Leggi Tutto
GIAVA (A. T., 95-96)
Johannes J. HANRATH
Giuseppe COLOSI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Nicolaas J. KROM
Renward BRANDSTETTER
Adriano H. LUIJDJENS
*
L'isola più importante delle Indie Olandesi [...] nel 1830 il re Guglielmo I si decise per un altro sistema, il "sistema delle colture" del governatore generale Van der Bosch: s'impose maleopolinesiaco, come dimostra, per es., il suo prefisso verbale ma(takut "paura", matakut "temere"), che va dal ...
Leggi Tutto
Provincia dell'Impero indiano, ma geograficamente parte dell'Indocina o India Transgangetica (ulteriore). Comprende, sin dall'annessione avvenuta nel 1886, i territorî britannici dell'Alta e Bassa Birmania [...] paese e si estende a sud nel Tenasserim: è parte del sistema montano indomalese ed esiste, come unità geo-morfologica, sin dalla fine alcun esponente speciale. Il suffisso pyi esprime l'aspetto verbale: il suo uso caratteristico è nel mostrare che l' ...
Leggi Tutto
Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] si fermò a Pavia tutto il giugno e il luglio per sistemare la nuova organizzazione dello stato italiano, quindi, lasciativi suoi Leone III. Questi si affrettò a mandare a C. il verbale dell'elezione, perché ne constatasse la legalità; e gli scrisse ...
Leggi Tutto
IRAN (persiano Īrān) o Eran (A. T., 84-87, 92)
Michele GORTANI
Antonino PAGLIARO
Giuseppe CARACI
Gioacchino SERA
Si suol designare con questo nome il grande altipiano, cinto da rilievi montuosi, [...] e dell'antico sistema del perfetto non rimangono che āha "era" (il cui paradigma è risultato di una mescolanza con l'imperfetto) e l'ott. čaχrivā "può fare"; la nozione del passato viene ormai espressa mediante l'aggettivo verbale, generalmente senza ...
Leggi Tutto
verbalita
verbalità s. f. [der. di verbale1]. – Aspetto, carattere, sistema verbale, e anche forza, capacità espressiva: la v. di uno scrittore, di un attore.
sistemare
v. tr. [der. di sistema] (io sistèmo, ecc.). – 1. Ordinare, organizzare in sistema, riferito all’ordinamento e alle classificazioni delle scienze naturali e quindi, per estens. (ma non com.), all’organizzazione politica ed economica:...