La fisionomia storica dell'opera di Aristotele si è nell'ultimo quindicennio venuta notevolmente modificando, grazie ai risultati degli studî diretti a ricostruire il processo della sua formazione spirituale. [...] e vi si trovano enunciati per la prima volta, in una sistemazione già caratteristica non solo per il suo contenuto ma anche per e il Politico, ricorda bene come nelle dicotomie logico-verbali dei concetti vi si presenti spesso il caso di temini ...
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I. Vita e opere. - Da Giovanni Bruno, gentiluomo soldato, e da Flaulisa Savolino nacque in Nola, sull'inizio del 1548, Filippo, che poi prese il nome di Giordano quando a Napoli - ove nel 1562 passò a [...] nella convinzione, schiettamente platonica, che ciò significhi costruire il sistema del reale. Essa procede a ciò per mezzo di tavole e forse anche in una scrittura del 5 aprile (cfr. verbale 24 agosto) le avrebbe in parte revocate; ma nei memoriali ...
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NEURODEGENERATIVE, MALATTIE.
Fabrizio Tagliavini
Pietro Tiraboschi
– Malattia di Alzheimer. Patogenesi. Patologia. Terapia. Demenza frontotemporale. Patologia e correlazioni clinico-patologico-biomolecolari. [...] rispetto ai controlli normali), mentre la memantina agisce sul sistema glutammatergico modulando i recettori del glutammato di tipo NMDA una precoce riduzione dell’eloquio (laconicità, inerzia verbale) e gli argomenti tendono a divenire stereotipati. ...
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Nell'ultimo cinquantennio, l'e. ha richiamato su di sé una crescente attenzione, che ha coinciso con un progressivo ampliamento delle sue funzioni. Le due definizioni fornite nella prima edizione dell'Enc. [...] dell'efficienza e sulla funzionalità delle parti del sistema, per il quale era importante sul piano educativo cui sono plasmate socialmente (tipico il caso del linguaggio verbale, che è quello più strettamente condizionato dalla subcultura di ...
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Teatro
Antonio Audino
Nel momento storico in cui i generi dello spettacolo si sono dissolti o mescolati con altro, ovvero tra l'ultimo scorcio del 20° sec. e l'inizio del successivo millennio, al t. [...] dell'essere umano, che è appunto l'espressione verbale e fisica messa in gioco in presenza dell' culturali. L'unica normativa ufficiale che restituisca un'idea del sistema teatrale italiano è quella che regola il finanziamento pubblico di questa ...
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OMEOSTASI
Alessandro Pilo
. Il termine homeostasis fu per la prima volta introdotto nel 1929 dal fisiologo americano W. B. Cannon e definito come "le reazioni fisiologiche coordinate che mantengono [...] D. Il bagno viene riempito con acqua a temperatura ambiente e il sistema messo in funzione. Inizialmente, dato che la temperatura dell'acqua è bassa di numerose variabili. Una descrizione puramente verbale dei meccanismi omeostatici non permette di ...
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SCRITTURA
Raffaele Corso
. Mezzi di comunicare ai propri simili ensieri idee, avvenimenti, sia nel tempo, sia nello spazio, esistono presso quasi tutti i primitivi, ma variano a seconda dello sviluppo [...] un'idea o una successione di idee. Questo nuovo sistema è indicato, rispetto al primo che porta il nome di simbolo grafico diviene fonogramma, e questo nelle sue diverse forme (verbale, sillabica, alfabetica) dà origine al vero e proprio alfabeto ...
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Aspetti neurologici e diagnostici. La ricerca. Bibliografia.
Il termine autismo si riferisce a una sindrome caratterizzata da uno sviluppo anomalo o deficitario dell’integrazione socio-relazionale che [...] da deficit nell’interazione sociale e nella comunicazione verbale, accompagnati a comportamenti e interessi ripetitivi e «Gli ASD, come altre malattie che interessano lo sviluppo del sistema nervoso, sono in generale non ‘curabili’» (Myers, Johnson ...
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È la perdita parziale o totale della capacità di esprimere o comprendere le parole, senza che ciò dipenda da un deficit intellettivo o dalla lesione degli organi motori che servono al linguaggio. La classificazione [...] , tutto il resto del linguaggio è ben conservato. La sordità verbale pura dipenderebbe da una lesione delle fibre afferenti al centro verbo a una lesione molto estesa che colpisce tutto il sistema anatomico del linguaggio.
Le lesioni che riguardano i ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] raggiungevano la soglia della coscienza e dell'oggettivazione verbale. Il principale centro d'irradiazione della poesia suono. Infine nel sec. IV a. C. essa ha quindici corde.
Il sistema ritmico non fu elaborato e svolto dai Greci che nel sec. IV a. ...
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verbalita
verbalità s. f. [der. di verbale1]. – Aspetto, carattere, sistema verbale, e anche forza, capacità espressiva: la v. di uno scrittore, di un attore.
sistemare
v. tr. [der. di sistema] (io sistèmo, ecc.). – 1. Ordinare, organizzare in sistema, riferito all’ordinamento e alle classificazioni delle scienze naturali e quindi, per estens. (ma non com.), all’organizzazione politica ed economica:...