Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] . Maqueira (n. 1951) e T. Calderón (n. 1955). La libertà verbale e il rapporto ludico con la parola creativa si traducono, non di rado, che ne conseguì portarono questi scrittori fuori del sistema, operando una rottura definitiva tra il mondo esterno ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] vulcanici, in modo da costituire il tratto d'unione tra il sistema alpino e i Carpazî (v. baconia, selva). Separate dalla soglia l'articolo determinativo posposto del mordvino).
Nella coniugazione verbale troviamo due tipi; uno "soggettivo" e uno ...
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NERVOSO, SISTEMA
Ettore Fadiga
Ernesto Capanna
Gianfranco Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400; III, 11, p. 239)
Sommario. - Fisiologia generale del neurone: Flusso e trasporto assonico (o neuroplasmico), [...] preprogrammati", e che costituisce il più periferico tra i molti sistemi operanti in base allo stesso principio e innestati a livello (1971) hanno dimostrato che il tempo di reazione verbale a comandi scritti presentati nell'emicampo visivo destro è ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] può presentare la tradizione del passato) costituiscono elementi di un sistema che è, appunto, il passato: quel passato che vogliamo passo lavori esegetici o commenti di accurata illustrazione verbale - non più soltanto glossografica - e prosodica, ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] crea è un vero e proprio luogo di simbiosi, e cioè un sistema che tende a integrare lo spettatore nel flusso del film e al contempo la presenza di "codici" quali si trovano nel linguaggio verbale; E. Garroni (1923-2005) volle sottolineare come non ...
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. Caratteristiche della scrittura alfabetica. - Per una lunga serie di secoli l'antichità ha conosciuto varî sistemi di scrittura (v.), ciascuno dei quali, sia che fosse sorto e si fosse sviluppato indipendentemente, [...] si ispirò sia per le forme delle singole lettere sia per il sistema fonetico, non sono ancora del tutto chiaramente noti. Dopo che, favorisse sin dal suo inizio pigri e sterili verbalismi era segnalato, al sorgere della riflessione didattica moderna ...
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. Assumendo la parola "epistemologia" nel senso di "riflessione critica generale intorno alla conoscenza scientifica", il presente tentativo di sintesi problematica delle acquisizioni epistemologiche post-ottocentesche [...] più perspicua ed efficiente, rimpiazzando la descrizione verbale degli argomenti deduttivi con "formule" rappresentanti, predomina l'esigenza tanto di definire i concetti primitivi di sistema di Peano mediante nozioni di logica pura e della moderna ...
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(XI, p. 569)
La c. è oggetto di continua chiarificazione terminologica (tra gli altri, Consciousness in contemporary science, 1988; Jervis 1993). La parola non designa in effetti un fenomeno unitario, [...] della propria mente e di darne un resoconto verbale, mentre il secondo indica la funzione di controllo qualche tipo di stato o processo fisico all'interno del cervello o del sistema nervoso centrale" (Churchland 1984, 1988², p. 26). In una tale ...
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SEMIOLOGIA (v. semiotica, App. III, 11, p. 697)
Emilio Garroni
Per "semiologia" o "semiotica" s'intende in linea generale la scienza o, meglio, la teoria dei segni, di qualunque tipo essi siano, verbale [...] una sorta di precursore di quella s. della comunicazione verbale e non verbale, o addirittura di quella assai più vasta s. possono peraltro sussistere solo nella loro unione, nel segno e nel sistema di segni, e proprio perché si tratta di analisi e ...
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LAVORO
Franca Rabaglietti
Franca Rabaglietti
Giovanni Berlinguer
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, 11, p. 166; III, 1, p. 968).
Legislazione del lavoro.
Provvedimenti legislativi. - La legislazione [...] conciliazione presso l'ufficio provinciale del lavoro. Il verbale di conciliazione acquista forza di titolo esecutivo con decreto che lo Statuto sembra considerare la cellula di un sistema organico, in cui è possibile trovare autonomamente la ...
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verbalita
verbalità s. f. [der. di verbale1]. – Aspetto, carattere, sistema verbale, e anche forza, capacità espressiva: la v. di uno scrittore, di un attore.
sistemare
v. tr. [der. di sistema] (io sistèmo, ecc.). – 1. Ordinare, organizzare in sistema, riferito all’ordinamento e alle classificazioni delle scienze naturali e quindi, per estens. (ma non com.), all’organizzazione politica ed economica:...