Dilatazione, più o meno circoscritta, del calibro di un’arteria, dovuta all’alterazione anatomica della sua parete e alla sollecitazione della pressione arteriosa. Secondo la forma gli a. si distinguono [...] . (fig. 1); se si crea una comunicazione con un vaso venoso prossimo si parla di a. arterovenoso o fistola arterovenosa. Sede più frequenti sono gli a. intracranici, specialmente del sistema carotideo; sono causa di emorragia subaracnoidea.
Il ...
Leggi Tutto
Il prodigioso sviluppo della c. nel corso dell'ultimo decennio, noto al pubblico per quanto attiene le conquiste più appariscenti divulgate dai mezzi d'informazione di massa, è frutto non solo di continue [...] due camere atriali separate e nelle quali il ritorno venoso veniva invertito, in modo tale da riavviare all'aorta o il sinistro. In generale, il paziente critico in cui tali sistemi vengono utilizzati in attesa di un organo da trapiantare, riceve un ...
Leggi Tutto
Trapianti
Carlo Umberto Casciani
Valerio Cervelli
Generalità
Nel campo delle scienze mediche uno dei progressi più consistenti del 20° sec. è rappresentato dai t. d'organo. Con il termine trapianto [...] ciò avviene con l'esecuzione di anastomosi vascolari arteriose e venose, al contrario dell'innesto che non prevede anastomosi vascolari. di supporto, contenimento o protezione da agenti del sistema immunitario. Le cellule staminali, in particolare, ...
Leggi Tutto
Notevoli ulteriori progressi ha compiuto in questi ultimi anni l'a., che è andata sempre più delineandosi come specialità ben definita, come disciplina a sé stante (anestesiologia), e col suo sviluppo [...] , la durata è variabile, ha notevoli proprietà irritanti sull'endotelio venoso, ecc.: F. J. Murphy e coll.), ma per la e cioè agiscono, in linea generale, sia sul sistema arteriolare periferico, determinando la costrizione delle arteriole dei ...
Leggi Tutto
Rianimazione
Luciano Gattinoni
Luca Brazzi
(v. terapia intensiva e rianimazione, App. V, v, p. 456)
Con l'espressione rianimazione cardiopolmonare si definisce l'insieme delle manovre che si eseguono [...] possono essere sollevati di 45° per favorire il ritorno venoso. Durante il massaggio cardiaco esterno occorre continuare la deve essere protratta, anche in caso di mancata risposta del sistema cardiovascolare, per non meno di 30 minuti. Un discorso a ...
Leggi Tutto
NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] sono il doppio del totale delle fibre afferenti di tutti gli altri sistemi di senso; e più di un terzo della neocorteccia consiste di ) un ostacolo al flusso intraepatico del sangue venoso proveniente dall'intestino, cosicché tale sangue viene ...
Leggi Tutto
UMANO, CORPO
Agostino Palmerini
. La struttura e le funzioni delle diverse parti che compongono il corpo umano sono oggetto particolare di studio rispettivamente dell'anatomia e della fisiologia. Molti [...] e dal prodotto delle ghiandole a secrezione interna (ormoni). Ormoni e sistema nervoso sono a loro volta in diretto reciproco rapporto. Attraverso la circolazione arteriosa, venosa, linfatica si stabiliscono gli scambî nutritizî fra i diversi tessuti ...
Leggi Tutto
Subacquea, medicina
Pier Giorgio Data
Gerardo Bosco
La m. s. è un settore specifico nell'ambito della medicina e delle sue specialità, anche perché riguarda solo uno degli aspetti di una 'superspecialità', [...] immerso trattenendo il respiro o utilizzando sott'acqua rudimentali sistemi di respirazione; tuttavia è solo in questi ultimi cento consumo di ossigeno (corrispondente a circa 54 mmHg nel sangue venoso e intorno agli 80 mmHg nelle cellule) e che in ...
Leggi Tutto
NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] a quei protagonisti, realizzata con gli strumenti base dei sistemi sensoriale e motorio. Ciò che abbiamo in mente non Da questi ultimi, quindi, il sangue passa nel distretto venoso, i cui componenti, di calibro progressivamente crescente, vengono ...
Leggi Tutto
Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] acqua a più di nove milioni di ettari di terra e il sistema dell'Imperial Valley negli Stati Uniti, che irriga più di 200.000 Hg, e ritorna al circolo in corrispondenza delle estremità venose, dove la pressione oncotica del plasma, tendente a ...
Leggi Tutto
reticolo
retìcolo s. m. [dal lat. reticŭlum o reticŭlus, dim. di rete «rete»]. – 1. a. Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare un disegno in forma di rete o una struttura che abbia aspetto di rete...
lago
(ant. e poet. laco) s. m. [lat. lacus -us] (pl. -ghi). – 1. Qualsiasi affossamento terrestre naturale di una certa estensione, nel quale le acque permangono: il l. di Garda, il l. Trasimeno; le acque, il bacino, lo specchio, le sponde...