L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] di Carl Gustav Jacob Jacobi sulla eliminazione di variabili da sistemi di equazioni omogenee, studi che, come ebbe a riconoscere Green. Già nel 1760 Lagrange aveva ridotto un integrale triplo a un integrale doppio e simili risultati erano comparsi ...
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Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] nome che egli dà a queste curve. Euclide aveva utilizzato il sistema, di origini oscure, di chiamare ossitoma, ortotoma e amblitoma le e il cilindro di Archimede, un lavoro di volume triplo del trattato commentato. La differenza di mole è dovuta ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] un triangolo o di una parabola? Si può certo immaginare un diverso sistema di gravità nel quale la legge della leva non vale più. che si superano [l’una rispetto all’altra], saranno il triplo [della somma] di tutti i quadrati delle linee che si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Tra i più originali e dotati discepoli di Galileo Galilei, di cui fu successore nella carica di matematico del granduca di Toscana, Evangelista Torricelli [...] anni allievo di Castelli. Il Dialogo sopra i due massimi sistemi era stato pubblicato da pochi mesi e Torricelli riferiva di compreso fra la cicloide e la sua retta di base è triplo del cerchio generatore.
Nel De sphaera et solidis sphaeralibus libri ...
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Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto dell'autore accompagnato dalla didascalia "En virescit Galilaeus alter", anagramma incompleto [...] sua prima lettera a Galilei. Il Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo era stato pubblicato da pochi mesi e il giovane la cicloide e la sua retta di base è pari al triplo del cerchio generatore. L'Opera geometrica include anche un trattato, ...
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punto
punto [Der. del lat. punctum "puntura, forellino", dal part. pass. punctus di pungere "pungere"] [LSF] (a) Ente geometrico che non ha estensione in nessuna delle dimensioni dello spazio e che pertanto [...] . di fusione, di solidificazione, ecc., punto critico, p. triplo, ecc.: in queste ultime locuz. significa spesso la grandezza, base ai dati forniti dalla piattaforma inerziale e dal sistema radioelettrico seguito: può essere espresso in gradi e primi ...
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VOLUME
Giuseppe SCORZA DRAGONI
La nozione di volume è per i solidi, cioè per le porzioni di spazio delimitate da superficie (semplici, chiuse e regolari), l'analogo di quello che la nozione di area [...] , ϕ la colatitudine e ϑ la longitudine; vale a dire, se lo spazio è riferito a un sistema di coordinate polari, il volume di un solido è uguale a
l'integrale triplo essendo esteso all'insieme descritto dal punto Q (ρ, ϕ, ϑ), in uno spazio in cui si ...
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integrale
integrale [s.m. e agg. Der. del lat. integralis, da integer "intero"] [LSF] Relativo alla considerazione di una totalità di elementi o che concorre alla costituzione di questa totalità. ◆ [ANM] [...] ma di equazioni differenziali: lo stesso che soluzio-ne dell'equazione o del sistema di equazioni differenziali. ◆ [MCS] I. di urto: v. gas ., i. doppio per due variabi-li, i. triplo per tre variabili, ecc.). Suscettibile di un'interpretazione ...
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triplo
agg. e s. m. [dal lat. triplus agg. (e triplum s. neutro), der. di tri- «tre»]. – 1. agg. a. Tre volte maggiore, tre volte tanto: il compenso, per il lavoro festivo notturno, è t.; neanche con una somma t. lo potresti acquistare; mettersi...
semplice1
sémplice1 (ant. sìmplice) agg. [lat. sĭmplex sĭmplĭcis, comp. della radice *sem- «uno, uno solo» (cfr. semel) e di una radice *plek- presente in plectĕre «allacciare», plicare «piegare» (cfr. duplice, triplice, ... molteplice)]....