La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] a due dei tre interlocutori del Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo (1632). Il suo allievo favorito era Benedetto Castelli . E questo portò alla condanna di due proposizioni: (1) "Sol est centrum mundi, et omnino immobilis motu locali"; (2) ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] di un miserere», cioè 3′ e 20″, e quella dell’eclisse solare del 9 aprile 1567, osservata dal Collegio romano, e il cui studio dei filosofi e teologi tradizionalisti, Clavio vedeva nel sistema copernicano un pericolo per la fede cattolica. Per ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Le tradizioni matematiche
Roshdi Rashed
Le tradizioni matematiche
Capire lo sviluppo della matematica in un periodo di sette secoli, stabilire [...] di studio proprio. Gli autori cominciano con l'esporre il sistema decimale, considerano le varie basi e i cambiamenti di lontano antenato, e che sarà arricchita dalle ricerche sul quadrante solare di molti geometri, tra cui Ṯābit ibn Qurra e suo ...
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FANTONI, Filippo
Antonella Pagano
Figlio di Romolo, proveniente da nobile famiglia, nacque presumibilmente intorno al 1530 a Firenze, come attesta l'appellativo di "Florentinus" sempre presente accanto [...] calendario vigente infatti, comportando uno scarto rispetto all'anno solare di 14 minuti e 14 secondi in più per confutarla ma, convinto dai principi e dalle dimostrazioni del nuovo sistema, fini per diventarne un aperto sostenitore (G. Galilei, Opere ...
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illuminotecnica
illuminotècnica [Comp. di illumin(azione) e tecnica] [FTC] [OTT] La parte della fisica tecnica che s'occupa delle questioni attinenti all'illuminazione appropriata degli ambienti (spec. [...] in blu il bulbo delle lampade (cosiddette a luce solare). Notevoli possibilità in questo campo si conseguono con i diversa direzione sulle due facce, in modo da formare un sistema di piccoli prismi che rifrangono la luce inviandola nelle direzioni ...
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spettro
spèttro [Der. del lat. spectrum "visione, fantasma"] [LSF] (a) Nel suo signif. originario, derivante dagli esperimenti di I. Newton sulla dispersione prismatica della luce solare, la figura luminosa [...] : III 521 Fig. 1.1, 523 Fig. 1.5). Gli s. magnetici hanno un certo interesse nell'ambito didattico. ◆ [OTT] S. secondario: v. sistemi ottici: V 312 d. ◆ [ACS] S. sonoro: (a) lo s. acustico (v. sopra) di un suono; (b) il campo delle frequenze di onde ...
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CANTERZANI, Sebastiano
Mario Gliozzi
Nacque a Bologna dal computista Giuseppe e da Barbara Bertucci il 25 ag. 1734. Compiuti i primi studi nelle scuole dei gesuiti e divenuto esperto, per inclinazione [...] partecipò allo studio del passaggio di Venere davanti al disco solare, avvenimento non frequente, seguito con grande interesse dagli terzo grado, all'eliminazione di un'incognita da un sistema di due equazioni di grado qualunque, a rudimenti di ...
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CALANDRELLI, Ignazio
Ugo Baldini
Nacque a Roma il 22 nov. 1792 da Carlo e da Margherita Girella. Lo zio Giuseppe, fratello del padre, docente di matematica e direttore dell'osservatorio del Collegio [...] questo periodo è la conferenza Sulle proprietà analitiche di un sistema di linee rette non parallele, e loro applicazione ai in questi anni le Tavole orarie in tempo solare vero ed in tempo solare medio del nascere e tramontare del Sole (Roma ...
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BONOMO, Gabriello (al secolo Giovanni Battista)
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Nicosia (Enna) il 13 apr. 1694, da famiglia agiata. Completata in casa l'istruzione elementare, iniziò a quindici anni [...] della persistente attualità per gli usi civili dell'antico sistema di misurazione del tempo, su cui il B. che esponeva chiaramente i fondamenti della trigonometria, presentati per solito in opere scarsamente diffuse e spesso in modo oscuro ...
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perturbazione
perturbazióne [Der. del lat. perturbatio -onis, da perturbare (→ perturbato)] [LSF] Variazione più o meno grande e più o meno durevole delle condizioni con cui si presenta un fenomeno rispetto [...] più importanti tra esse essendo le tempeste, derivanti da fiotti di vento solare e della durata di qualche giorno, e le p. viaggianti, metodi (metodi perturbativi) per studiare le p. di un sistema e, in partic., per dedurre dalle p. osservate le ...
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solare1
solare1 agg. [dal lat. solaris, der. di sol solis «sole»]. – 1. a. Del Sole, relativo al Sole, proveniente dal Sole: la luce s., i raggi s.; radiazione s. (v. radiazione1, n. 1); l’energia s., il calore s.; eclissi s. (v. eclissi);...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...