Chimica
Concentrazione attiva con la quale un soluto (elettrolito) presente in una soluzione (acquosa o no) prende parte agli equilibri che si stabiliscono nella soluzione stessa. Viene espressa come il [...] di disintegrazioni nucleari che avvengono nell’unità di tempo. Sua unità di misura nel Sistema Internazionale (SI) è il becquerel. Si parla di a. α e β negli eccitamenti da farmaci, specie da ammine simpatico-mimetiche, per es. simpamina, metedrina, ...
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In anatomia, una delle due sezioni costituenti il sistema nervoso vegetativo (➔ nervoso, sistema), essendo l’altra costituita dall’ortosimpatico (➔ simpatico). La parasimpaticotonia è la prevalenza dell’eccitabilità [...] della porzione parasimpatica del sistema nervoso vegetativo rispetto a quella simpatica, detta anche vagotonia; rappresenta talora una caratteristica familiare; può essere generalizzata o localizzata a una parte del p. (parasimpaticotonia sacrale o ...
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Aumento del sonno in durata, intensità o in entrambe. Si distingue un’i. costituzionale, caratterizzata da un’abituale facilità al sonno, anche diurno, più frequente nei soggetti obesi o vagotonici, da [...] insufficienza epatica) ecc.
La cura è possibilmente causale; altrimenti mira a eccitare la corteccia cerebrale, il sistema nervoso simpatico, la funzione circolatoria e respiratoria.
Sindrome di W. Kleine-M. Levin Forma particolare di i., periodica ...
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Anatomista e antropologo (Lund 1796 - Stoccolma 1860); figlio di Anders Jahan; dapprima medico militare, poi (1823) prof. di anatomia alla scuola veterinaria di Stoccolma e (1824) all'istituto medico Carolino, [...] lunghezza del cranio (indice cefalico). Notevoli anche i suoi studî sulle relazioni della porzione toracica del gran simpatico col sistema nervoso cerebro-spinale. Le sue opere antropologiche furono raccolte dal figlio nelle Ethnologische Schriften. ...
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In medicina, qualunque alterazione del tono muscolare o nervoso.
D. muscolare Nelle malattie del sistema nervoso extrapiramidale, alterazione persistente della postura per ipertono muscolare dovuto alla [...] , nell’emiplegia infantile ecc. D. neurovegetativa Condizione morbosa data dalla mancanza di un normale equilibrio tra tono simpatico e parasimpatico. Spesso è espressione di una nevrosi d’ansia. In caso di d. neurovegetativa da disordini ormonici ...
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Disturbi trofici e vasomotori (acroparestesie, acroasfissie, acrocianosi croniche, emicrania, eritromelalgia), legati ad alterazioni della funzione innervatoria di certe sezioni del sistema nervoso simpatico. ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Primo DORELLO
Oliviero Mario OLIVO
Michele MITOLO
Aldo PERRONCITO
Giovanni CAGNETO
Luigi TORRACA
Edward LOTH
. Embriologia. - I muscoli compresi nella miologia sono derivati [...] a quella dei muscoli scheletrici; è innervato da fibre del nervo pneumogastrico e del simpatico, che vi si esauriscono con terminazioni libere.
Anatomia.
Il sistema muscolare è trattato in quel capitolo dell'anatomia umana, che prende il titolo di ...
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ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] diretta solidificazione dello zolfo puro fuso in forma di prismi sottili allungati del sistema monoclino con le costanti seguenti: a : b : c = 0,99575 , azione piretogena, ipoglicemia di origine simpatico-splenica e ad altri fenomeni recentemente ...
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RICAMBIO.
Gaetano QUAGLIARELLO
Pietro RONDONI
Ugo PRATOLONGO
Il ricambio negli animali: Fisiologia normale: Ricambio materiale (p. 207); Ricambio energetico (p. 208); La produzione di energia negli [...] e il ritmo del metabolismo di determinati costituenti organici sono regolati dal sistema nervoso vegetativo nelle sue due sezioni, simpatica e parasimpatica, e dal sistema endocrino. Una stessa sindrome morbosa può avere origine per lesione in punti ...
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TESSUTO
Giuseppe LEVI
Enrico CARANO
. Biologia. - Per i tessuti in genere v. istologia.
Coltura dei tessuti.
Si dice coltura o coltivazione dei tessuti, o anche coltura di cellule (v. cellula) il [...] l'accrescimento di fibre nervose da minuti frammenti dell'abbozzo del sistema nervoso di embrioni di rana. Poco dopo T.M. frammento di encefalo, di midollo spinale, di ganglio spinale o simpatico di un embrione, non si manifesta in un primo tempo ...
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simpatico2
simpàtico2 agg. e s. m. [dalla voce prec.] (pl. m. -ci). – In neurologia: 1. Sistema nervoso s. o del gran s. (o assol., con uso sost., il gran s.), denominazione con cui viene indicato il sistema adrenergico periferico, costituito...
simpaticosurrenale
(o simpàtico-surrenale) agg. [comp. di simpatico2 e surrenale]. – Nel linguaggio medico, che si riferisce insieme al sistema nervoso simpatico (o alla sua azione) e alla ghiandola surrenale: sindrome s., espressione, ormai...