Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] al rinnovamento nella cultura e nelle pratiche ecclesiali, più o meno radicali, che a cavallo tra il XIX e il XX secolo e, non esitò a dichiarare Batiffol, anche con il sistema delle «associazioni di culto» istituito dalla legge di separazione ...
Leggi Tutto
Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] informati sulla realtà dell'Occidente. Fu allora che si fece strada l'idea di un cambiamento radicale, in grado di modernizzare il sistema. Dopo il breve interludio di Konstantin Černenko (1984-1985) assunse il potere Michail Gorbačëv, considerato il ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] dei fautori di un impegno riformistico più radicale, come avvenne sul problema della natura giuridica In tal modo S. Giovanni veniva a trovarsi al centro di un sistema viario che si irradiava verso le principali mete di pellegrinaggio. L'antico ...
Leggi Tutto
Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] un ospedale militare, di caserme e una piazza d’armi, oltre a due ponti sul Tevere e a una radicale ristrutturazione del sistema stradale. Un programma ambizioso e dispendioso che, a soli due anni dalla sua approvazione, richiede un nuovo intervento ...
Leggi Tutto
Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] sofferente e alle masse di nuovi disperati, condannate dal sistema industriale: il fine del pontefice era quello di un avevano ottenuto il voto dei cattolici per frenare la minaccia radicale e socialista, contro pallidi impegni a sostegno dei più ...
Leggi Tutto
Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...]
Negli anni cinquanta la demografia del giudaismo era cambiata radicalmente rispetto all'inizio del secolo. La vita ebraica dell Il giudaismo, per Kaplan, non è solo una religione ma un sistema di vita completo, con una sua arte e una sua musica, una ...
Leggi Tutto
La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] il suo impegno per l’inserimento del nuovo organo nel sistema costituzionale in segno di protesta per la mancanza di alcun e sociali che nel giro di pochi anni avrebbero radicalmente modificato il volto del paese, continuò infatti a trovare ...
Leggi Tutto
Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] : o come obbligo di provvedere una volta per tutte alla sistemazione dell'avente diritto, o come mantenimento in casa vita natural di vista poteva però comportare anche una critica radicale della situazione esistente: se il criterio doveva essere ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] alcuni appunti che servirono a Porfirio.
La ricostruzione del sistema teologico di Bardesane è oggetto di un dibattito inesausto della preghiera, del digiuno e di forme ascetiche anche radicali nell’accedere a un rapporto privilegiato e diretto con ...
Leggi Tutto
La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] si propongono di fare opposizione dall’interno del sistema vigente. Combattono la massoneria i mazziniani che ortodossia, entra invece in massoneria solo quando approda al radicalismo.
È opportuno riflettere sull’adesione di tanti mazziniani alla ...
Leggi Tutto
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...