Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] con la Sinistra massonica e, almeno a parole, più «radicale».
La situazione, insomma, era in fermento: nel 1878 di studio, il Mulino, Bologna 1984.
P. Pombeni, Partiti e sistemi politici nella storia contemporanea, 1830-1968, il Mulino, Bologna 1994. ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] informati sulla realtà dell'Occidente. Fu allora che si fece strada l'idea di un cambiamento radicale, in grado di modernizzare il sistema. Dopo il breve interludio di Konstantin Černenko (1984-1985) assunse il potere Michail Gorbačëv, considerato il ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] la comunità dei veri credenti), ma fece qualcosa di più radicale: elaborò l'ambizioso disegno di porre l'Islam alla sino all'instaurazione del governo di Dio"; "L'Islam è il sistema universale ed eterno per il futuro dell'umanità".
È evidente che ci ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] coesione sociale – e, con lontananza ancora più radicale, dalla Cina che, politicamente legata al modello misura maggiore, a causa della efficienza relativamente bassa del suo sistema politico ed economico e della debolezza del suo spirito pubblico, ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] la storia di questa pretesa, che ha generato trasformazioni radicali nella carta geopolitica del pianeta. E senza dubbio, ancora nazione', emerge con ogni evidenza il quadro di un sistema di identità e di significati ancora molto incerto e confuso ...
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Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] tribunale, perfettamente concepibile in relazione all’attuale sistema amministrato in primo grado essenzialmente da giudici monocratici). Da ultimo, a procedere alla revisione radicale delle circoscrizioni giudiziarie accorpando i tribunali più ...
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Governo, forme di
Nicola Matteucci
Premessa
Sin dal suo primo manifestarsi il pensiero politico ha costruito grandi tipologie per mezzo delle quali classificare le unità politiche esistenti: dato che [...] un altro contenuto, perché quel politicus ha un significato assai più radicale e si oppone agli altri due termini. John Fortescue (ca ", cioè alle relazioni di potere rilevabili nei diversi sistemi politici, e nelle sue analisi più approfondite egli ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] Alā' Mawdūdī fonda la Gíamā 'at-i Islāmī. Come teorico radicale, Mawdūdī è spesso accostato a Sayyid Quṭ b, esponente dei superiore a quello della massa dei fedeli. In molti paesi il sistema degli 'ulamā' è controllato dallo Stato, il che rafforza la ...
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Gruppi di interesse e di pressione
Domenico Fisichella
Introduzione
Nel linguaggio delle scienze sociali è possibile individuare due accezioni fondamentali della parola 'gruppo'. Per la prima, di carattere [...] relazioni politiche facenti capo a una qualche più ampia unità del sistema politico, solitamente un partito, infine anche un certo tipo di politico. In Italia, nel secondo dopoguerra, i radicali nascono piuttosto come gruppo di pressione e solo in ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] la classe proletaria a mettere in discussione in maniera radicale i rapporti economico-sociali e politici. Ciò che caratterizza seguente la formazione e lo sviluppo della classe operaia nel sistema della grande fabbrica e la costituzione e l'azione ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...