VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] il che ha portato René Girard ad avanzare una tesi estremamente radicale, cioè che l'istituzione che mantiene coesa una società, motivo di una scelta culturale. La società primitiva è un sistema di istituzioni e non già di istinti; e una delle ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] evoluzione, al fine di inserire il principio di eguaglianza nel sistema di concetti che i giuristi erano venuti via via costruendo, vennero proposte interpretazioni assai diverse.La più radicale di esse fu quella secondo la quale "la disposizione che ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] guerra mondiale, ha contribuito a dare spessore e prospettiva a sistemi e strutture di società e di governo che sino ad razzisti dei bianchi. L'idea di un antimperialismo radicale aveva cominciato a guadagnare terreno ancor prima della grande ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] discorso più generale è Platone che per primo ha affermato in modo radicale, per dirla con K. Popper (v., 1950), il "principio della e infine introducono in un ambiente sociale e in sistemi di relazioni sociali che, oltre a perfezionare la formazione ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] fini di pubblico bene, che costituiscono il complesso del sistema secondo il quale la comunità ha convenuto e accettato di dei diritti umani, ci può essere uno scontro netto e radicale dovuto a opposte concezioni etiche: il diritto alla vita può ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] le reazioni che essa suscita sono inserite in un complesso sistema politico e sociale nel quale entrano in gioco gli interessi storico con un particolare territorio. Per i movimenti più radicali ciò si traduceva sul piano pratico nel rifiuto totale ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] 29 maggio 1941 merita un'estesa citazione: ‟Dopo la sistemazione raggiunta alla fine dell'ultima guerra, il mondo arabo ha spesso accaduto che la sconfitta in guerra abbia provocato un mutamento radicale. A volte, come in Germania e in Russia dopo la ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] luce, tra l'altro, come la libertà in un sistema politico dipenda dall'esistenza e dall'attività di un'opposizione in in cui non solo l'ideologia dominante è improntata al più radicale egualitarismo, ma dove gli studi condotti fino a pochi anni prima ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] del moderatismo italiano, mentre l’andata al potere della Sinistra non avrebbe fatto registrare nessun radicale capovolgimento di equilibri nel sistema politico.
Il Parlamento nell’età della Sinistra
Se quanto appena affermato è vero, bisogna però ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] in seguito a concorso nel 1851, quindi con il nuovo sistema voluto da d’Azeglio, che, a giudicare dai titoli sarà sciolta se non il giorno in cui vi sarà in Francia una rivoluzione radicale e violenta» (Nigra ad Artom il 19 gennaio 1868, DDI, X, 1861 ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...