CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] argomenti di ordine generale e filosofico, come la radicale dicotomia tra il cartesianèsimo e la nuova scienza LXXVI-LXXXIV), nei sette Dialoghi filosofici e nel Dialogo sopra il sistema delle monadidel Leibnizio (solo in parte editi dal Gamba, 1832, ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] data carta bianca, in poche ore compì una radicale epurazione nella polizia, circondandosi però di elementi di Ciro Menotti, divenne per qualche tempo consigliere del duca. Sistemò i suoi accoliti Andrea Disperati e Antonio Garofolo nella polizia ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] Quadrivio e tornò a Catania adducendo pretesti che mascheravano un radicale rifiuto, etico e politico, prima che letterario, del di tutti, Benedetto Croce, riuscivano a rinsaldare un sistema ideale, la cui, efficacia gli sembrava proporzionale all' ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] dai moderati; ma nello stesso tempo si accreditava come il più radicale ed energico dei novatori, convinto che monarchia e libertà non elezioni che si svolsero il 20 novembre con il vecchio sistema elettorale, che il G. avrebbe voluto allargato, e in ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] mentre il gruppo storico di Trieste aveva già organizzato l’intero sistema dei servizi di salute mentale. Quella che all’epoca fu La “Repubblica dei matti”. Franco Basaglia e la psichiatria radicale in Italia, 1961-1978, Milano 2014 (pp. 56- ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] pensiero teorico cinquecentesco, quella che vede in atto una radicale rottura di quell'equilibrio tra autonomia ed eteronomia dell' del 1589 (Padova, Meietti). Vi è descritto un complesso sistema che organizza tutti i tipi di corpi terreni e celesti, ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] la 'Nazione' e la 'Bandiera rossa'. Il cinema italiano radicale degli anni Settanta lo ha raccontato con immagini tanto unilaterali democratica sempre più distante dai movimenti reali dei sistemi di istruzione.
Lodi aveva incontrato don Lorenzo ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] colloquiali toscani, è una satira sottile ma radicale. L'assurdità della condizione di prigioniero dà mette a fuoco la questione che più gli interessa: togliere "il sistema sociale dai cardini antichi". Il comunismo delle sostanze e dei figli può ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] conforme ai principi del D. rifuggire accuratamente da qualunque sistema che lo costringesse in un orizzonte limitato, che non (Scalia). Anche se questa posizione può apparire troppo radicale, bisogna tuttavia riconoscere alla Voce "bianca" una certa ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] . Nel dicembre 1955 si iscrisse al Partito radicale, ciò che nelle sue aspettative avrebbe dovuto cui si può rimandare senz'altro: G. Pulce, G. M. Figure e sistema, Firenze 2004, pp. 161-171. Tra i contributi più recenti particolare importanza ha ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...