CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] de Marco, dal Mazzola, dal Pareto, dal Papafava e infine da minori come A. Renda e Mario Silvestri.
L'opposizione del C. era radicale, ma se dalla sua negazione del sistema politico italiano si enucleava quello che era il più concreto rifiuto del ...
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LAZZARINI, Vittorio
Andrea Zannini
Nacque da Giuseppe e Luigia Visinoni il 7 dic. 1866 a Venezia. Avviato dal padre agli studi tecnici, si diplomò presso l'istituto Paolo Sarpi di Venezia, sezione industriale; [...] la condanna.
Di idee mazziniane, il L. fece parte dell'associazione radicale veneziana Fratelli Bandiera e nel 1892, a soli 26 anni, fu eletto venete intorno ai proprietari nella Terraferma), sul sistema carcerario della Serenissima (L'avvocato dei ...
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CESCIA, Giovanni
Sergio Chiogna
Nato a Trieste il 7 genn. 1858, compì gli studi secondari nella città natale e frequentò quindi le università di Vienna e di Graz. Nel 1878, contrario all'occupazione [...] figlio sedicenne, il 28 dicembre del 1908.
Spirito laico-radicale e irredentista, il C. centrò i suoi interessi sul reale delle differenze e dello sviluppo storico) si deve contrapporre un sistema sempre più vasto di "idealità" che tenga unita e coesa ...
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DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] Radegonda, la seconda nel mondo costruita con il sistema Edison, entrata in funzione il 28 giugno 1883 moto rivoluzionario" insieme ai repubblicani G. Chiesi e B. Federici, al radicale C. Romussi, al socialista F. Turati e al cattolico don Albertario. ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] amministrativo, ispirato al modello accentrato francese, paragonandolo al sistema di self-governement inglese e a quello tedesco.
La ruolo secondario nella politica nazionale, ne proponeva una riforma radicale.
Il G. osservava che la Camera alta aveva ...
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LACONI, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Sant'Antioco, in provincia di Cagliari, il 13 genn. 1916, da Arturo, maestro, di simpatie socialiste, e da Maria Casano, anch'essa insegnante elementare. Come [...] valore in sé, ma uno strumento per avviare una radicale trasformazione economica e sociale, a cominciare dalla riforma P. Scoppola, La Repubblica dei partiti. Evoluzione e crisi di un sistema politico 1945-1996, Bologna 1997, ad ind.; G. Gozzini - ...
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CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] Lavoro. Eletto deputato, si iscrisse al gruppo radicale della Camera. Particolarmente intensa la sua attività al fine di attenuare la proporzionale con l'introduzione di un sistema maggioritario. Incontrò Mussolini nel novembre 1922 e il 18 maggio ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] stesso Guarano. I primi, sostenitori di una linea politica radicale, intendevano abrogare del tutto la feudalità per poter poi ceto forense, pensavano a soluzioni giuridiche interne al sistema, quale limitare gli abusi dei baroni facendo loro ...
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FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] composizione dei contrasti, si trovò comunque solidale con le posizioni più "radicali" di Landi e G. Interdonato. Dissoltosi il Comitato siciliano ( educare il popolo e come modo di protesta contro il sistema" (lettera a M. Speciale, 16 giugno 1865); ...
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GIORGINI, Gaetano
Danilo Barsanti
Nacque il 15 giugno 1795 a Montignoso, in Versilia, da Niccolao e da Giovanna Fortini. La sua famiglia, patrizia lucchese e grande proprietaria della zona, partecipava [...] marzo 1830 compose un altro saggio Intorno alle proprietà dei movimenti di un sistema di punti di forma invariabile (ibid., XXI [1836], pp. 1- a lui fra il 1839 e il 1840 una radicale riforma dell'ordinamento didattico di quell'ateneo: dalle tre ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...