BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] . è la prima.
Per il B. il sistema tributario sta al centro di ogni sistema politico e ne condiziona la solidità. Quando esso è solo nel 1806 con la conquista francese del Regno.
Questa svolta radicale del B., e il fatto non è senza legami, si ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] . era dunque diretto dall'interno a dare stabilità al sistema attraverso la necessaria coesione del ceto dirigente. Ma di 110 r). Non riuscendo, tuttavia, a mettere in atto questo radicale programma, il B. dovette alla fine ripiegare su una più ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] comunali, abolizione delle corvées, riforma del sistema tributario, abolizione di ogni esenzione e privilegio , dovette conoscere la diffidenza e il sospetto dell'attivo e radicale vescovo di Pistoia e Prato e sperimentare i tentativi, che questi ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] dello Statuto, suffragio universale, riforma fiscale, sistema elettorale proporzionale) e alla polemica contro il rivoluzionarismo fra l'Unione liberale bolognese e i partiti socialriformista, radicale e repubblicano, a cui poi si aggiunsero i ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] del latte acquistato in loco) come prosecuzione dei sistemi tradizionali di rapporto valli-pianura nella produzione casearia. mercato interno), impose però, all'inizio del 1925, un radicale mutamento di rotta. Venne così deciso un forte aumento di ...
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PIRELLI, Leopoldo
Franco Amatori
PIRELLI, Leopoldo. – Nacque a Velate, in provincia di Varese, il 27 agosto del 1925, da Alberto e Ludovica Zambeletti, ultimo di quattro figli, dopo Maria Giovanna (1915-1970), [...] partecipazione alla Resistenza – un militante della sinistra più radicale, si trovò destinato al ruolo di successore del senza capitali’ che rappresentava un tratto distintivo del sistema economico italiano. L’impresa controllata dalla famiglia ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] in Alga.
I motivi che spinsero L. a una scelta così radicale non sono noti, ma è certo che erano in gran parte condivisi estraneo a ogni sia pur lontano contatto con il sistema beneficiale, che costituiva invece la struttura portante della Chiesa ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] mende", ma con "l'incontestabile vantaggio di non essere radicale e di essere suscettibile di modificazione" (ibid., lettera che l'Italia intendeva la Triplice come base di un sistema non esclusivo e circoscritto, ciò che naturalmente rassicurò molto ...
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CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] nuovi", che le precedenti leggi del 1528, attraverso il sistema del sorteggio, avevano finito col favorire, dato il maturare i tempi, non solo per eliminare gli ultimi gruppi radicali presenti all'interno della nobiltà minore, ma anche per colpire ...
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FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] i maggiori benefici dal nuovo apparato tariffario. Si verificò inoltre, con l'affermazione del sistema di fabbrica, un rinnovamento radicale delle forme e delle tecniche di produzione che comportò il definitivo superamento dell'industria tessile ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...