GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] benefici ecclesiastici e alla messa a punto di un efficace sistema fiscale, G. inaugurò una politica oculata che fece vita, dentro e fuori l'Ordine, a causa delle sue tesi radicali che non riguardavano unicamente la povertà di Cristo. Il suo corpo ...
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La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] Yuanzhang (Hongwu, 1368-1398) sosteneva di aver stabilito un sistema di governo perfetto e ordinò ai suoi discendenti di non cambiare luogo
In tarda epoca Ming, la reazione all'idealismo radicale delle dottrine di Wang Yangming è stata un fattore ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] anche in Palestina, come negli altri mandati, un sistema di autogoverno che avviasse il paese all'indipendenza divennero democratico per la liberazione della Palestina ), nazionalista radicale, filosiriana e filoirachena, tutte dotate di proprie ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] secondo i valori di giustizia e di equità da lui propugnati, egli sembra optare per una soluzione radicale: creare un sistema giudiziario alternativo, una sorta di concorrenza che forse avrebbe potuto costituire un modello di riferimento per la ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] Impero. Ma l’editto prevede pure una novità radicale rispetto alla tradizione romana: per verificarne l’ cioè, la trascrizione a livello celebrativo della riorganizzazione del sistema politico voluta da Diocleziano. È quanto recepisce il panegirista ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] Dialogo alla prova23. Esso ha per protagonisti due dei sistemi culturali chiave del Novecento, il marxismo e il Baget Bozzo, Il partito cristiano, il comunismo e la società radicale, Firenze 1976.
40 Uno sguardo complessivo in Quando i cattolici ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] che di Mosca ai movimenti pacifisti e di opposizione al sistema tanto a Est quanto a Ovest (in particolare a Solidarność possibilità di rigenerazione delle reti e quando i gruppi radicali da cui provengono i terroristi saranno stati separati dalle ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] d'interpretazione dei testi classici e la comparsa dei dizionari è intimamente legata all'elaborazione della nozione di radicale. Questo sistema, che ha permesso di organizzare i lemmi partendo dai caratteri, era stato concepito in origine come un ...
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Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] modello pretorianesimo radicale poiché, in special modo in America Latina, quelli radicali sono stati . Ma questo esito è tanto più probabile quanto più i rispettivi sistemi politici abbiano già sperimentato regimi o fasi democratiche, come in Cile, ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] col PSI; l'alleanza elettorale col nuovo partito radicale, in occasione delle elezioni politiche del 1958, ebbe cui cominciavano ad avvertirsi i primi sintomi di crisi del sistema politico e l'erosione dello schieramento di centrosinistra giungeva a ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...