Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] 29 maggio 1941 merita un'estesa citazione: ‟Dopo la sistemazione raggiunta alla fine dell'ultima guerra, il mondo arabo ha spesso accaduto che la sconfitta in guerra abbia provocato un mutamento radicale. A volte, come in Germania e in Russia dopo la ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] passò solo per l’opposizione del re e del Senato. Ben più radicale – anche per la scelta di Cavour di appoggiarsi sulla sinistra anticlericale La legge piemontese del 1857 aveva fissato un sistema di riconoscimento formale e di tutela statuale delle ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] nel 1513 a Roma e che qui ospitò nel 1527), radicalmente diverso fu il peso attribuito da Carafa al significato storico della con Clemente VII, politicamente impegnato a costruire un sistema di alleanze antimperiali (col sostegno del Giberti) e ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] fatto a tale istituzione un ruolo determinato nel sistema giuridico romano, riconoscendole il diritto di possedere questione dell’interdetto, rende esplicito, in modo ancora più radicale, il pensiero di Baronio. Egli, narrando le vicende occorse ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] dei quali appare dotato di strutture di potere e di un sistema giuridico in divenire. Non si tratta tanto della formazione di un non sembra mancare un’istanza di evangelismo, di sequela radicale del Cristo, ma è collocata in un quadro teologico ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] di un’ascesa al trono avvenuta fuori dalle regole del sistema tetrarchico, per iniziativa dell’esercito, e riconosciuta dai colleghi due anni prima a Treviri sottoponendola a un radicale rinnovamento stilistico in senso classicista, che mantiene la ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] nome di Pio non fu affatto casuale. In una fase di ridefinizione radicale del ruolo della Chiesa nella società e all'interno di quello che la proprietà attraverso una divisione che intaccasse il sistema generale del latifondo. In realtà, nel 1791 ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] del moderatismo italiano, mentre l’andata al potere della Sinistra non avrebbe fatto registrare nessun radicale capovolgimento di equilibri nel sistema politico.
Il Parlamento nell’età della Sinistra
Se quanto appena affermato è vero, bisogna però ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] cui la chiesa può essere retta e governata con sistema democratico […] andranno chiariti i principi sulle relazioni della e propria ‘conversione conciliare’, un cambiamento di rotta radicale circa la visione teologica e pastorale dell’ausiliare di ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] insieme17. La genesi immediata di un provvedimento così radicale è probabilmente da ricercarsi nello scontro tra Teodosio e . Non era una guerra di religione, ma la difesa di un sistema di valori che comprendeva l’espletamento di una serie di riti da ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...