In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] La svolta nella storia complessiva dell’italiano fu dunque radicale, ma questa affermazione va intesa in un senso che : dell’affioramento di tendenze secolari che ora vengono a formare sistema e che trovano un habitat in molti ambiti della società, ...
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Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] Infine, molte parole si presentano in scriptio continua e il sistema interpuntivo è costituito solo di punto, sbarra obliqua e punto Nel congresso del 1912, la società impostò una riforma radicale, che prevedeva l’uso dell’accento grave su è ...
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Per secoli l’italiano, fuori di Toscana, è stato imparato sui libri: per questo si è sottratto ai processi di trasformazione caratteristici delle lingue che si sono sviluppate dall’alto medioevo a oggi [...] copre ← cuopre la riduzione è dovuta a un conguaglio radicale (sulle forme rizoatone del tipo levare, coprire); per ie u: [ˈruːɣε] «croce», [ˈluːɣε] «luce». Lo stesso sistema si ritrova, come ha indicato Lausberg (1939), in una zona montagnosa a ...
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Il Novecento è il secolo dell’immagine e del suono, e la radio ne è una delle espressioni più caratterizzanti. La voce esce per la prima volta dal privato, dallo spazio comunque limitato nel quale da sempre [...] , diventa sempre più frequente e contribuisce a rafforzare il complessivo sistema dei media e il suo potere sociale (Ortoleva 2001; ➔ ’anni (e poco più) la lingua della radio è cambiata radicalmente in tutto il mondo. In Italia la prima forte cesura è ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] una nuova stesura del romanzo, attuando una radicale ristrutturazione compositiva e sforzandosi di realizzare una maggiore incompiuto. Già nella seconda stesura (1834-35), confutando il «sistema» del Cesari e del purismo, Manzoni supera il personale ...
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Vicino Oriente antico. Liste lessicali e tassonomie
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Liste lessicali e tassonomie
Mesopotamia
di Hermann Hunge
Evoluzione delle liste lessicali
Le liste costituiscono un [...] in comune con il verbo in questione due consonanti radicali. Lo scopo di queste liste era quello di fornire lessicali in Siria e in Anatolia
di Alfonso Archi
Un sistema di scrittura complesso come quello cuneiforme e, durante il II millennio ...
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Tra i ➔ linguaggi settoriali una posizione preminente occupa il linguaggio della politica, le cui forme di realizzazione e diffusione dipendono da una vasta gamma di variabili congiunturali, quali la situazione [...] strategia del silenzio, in seguito più volte adottata dai radicali, infrangendo provocatoriamente la regola di pronunciare l’appello agli giudiziaria di Mani Pulite, scompare il vecchio sistema partitico. Escono di scena molti esponenti di spicco ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] ) dell’importanza di Vico, considerato l’attardato epigono di un sistema di pensiero vetusto o addirittura l’«esecutore testamentario dell’umanesimo linguistico , l’idea, nel quadro di un radicale rifiuto del logicismo razionalista (della grammatica ‘ ...
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Lionardo Salviati (1539-1589) fu uno dei protagonisti della ➔ questione della lingua del Cinquecento. Appartenente a un’illustre famiglia fiorentina le cui vicende si intrecciano con quelle dei Medici [...] circa cinquant’anni), e che costituisce una revisione molto più radicale rispetto a quella di Borghini.
Per quanto riguarda più , rompe gli schemi tradizionali, applicando al verbo un sistema combinatorio, basato su tre parametri: quelli del tempo ...
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Per alfabeto fonetico si intende l’insieme dei simboli impiegati per la rappresentazione grafica dei suoni di una lingua. La sua prerogativa essenziale è quella di associare in modo univoco un solo segno [...] extralinguistiche e tende perciò a mutare, talora in modo anche radicale, come avvenuto, ad es., in inglese. Anche in italiano fondi bibliografici di più lunga data.
Il più importante sistema di trascrizione fonetica si è sviluppato in seno alla ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...