VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] le altre un'altrettanto stretta relazione con i sistemi enzimatici non è ancora stata possibile, ma numerosi di aminopropanolo, legata a sua volta con legame carboamidico al radicale propionico di uno dei 4 anelli pirrolici che coordinano nel loro ...
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FOTOSINTESI (XV, p. 817; App. II, 1, p. 968)
Gaspare MAZZOLANI
Gli importanti progressi compiuti negli ultimi anni nella conoscenza del meccanismo fotosintetico sono stati resi possibili soprattutto [...] fase dï Hill, che è necessariamente condizionata dalla luce, fornisce un radicale [H] che viene impiegato, in (i b), nella fase assorbimento della luce conduce ad un incremento di energia del sistema. La distinzione tra f. e assimilazione della CO2 fu ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] si trovavano in una fase embrionale. Si conoscevano infatti solo 3 sistemi di gruppo sanguigno, l'AB0, l'MN e il P, progresso − quello che è risultato in un cambiamento radicale delle attuali concezioni sul significato biologico delle razze rispetto ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] dinamici associati all'evoluzione dei processi meteorologici. Trattasi di sistemi dinamici in cui una perturbazione anche minima dello stato iniziale conduce a evoluzioni asintotiche radicalmente divergenti e che quindi, in ragione dell'inevitabile ...
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Biologia dello sviluppo animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi [...] con la faccia ventrale. Esso trova un omologo (detto radical fringe) anche nell'abbozzo dell'arto dei Vertebrati, dove , che portano alla formazione di quell'organo.
Il secondo sistema che ha ricevuto grande attenzione, e al quale accenneremo qui ...
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INGEGNERIA GENETICA
Vittorio Sgaramella
L'i.g. può essere definita una scienza (G. Radnitzky, 1982) diretta allo studio e alle applicazioni di modificazioni controllate apportabili al patrimonio genetico [...] quasi inesistente, e nel contempo una radicale innovazione di molti approcci sperimentali. Basti pensare In questo modo lo stesso gene può essere indotto a funzionare in sistemi cellulari diversi, tra i quali si sceglie il migliore per economicità ...
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(I, 270; App, II, I, p. 11; III, I, p. 10)
Botanica. − L'obiettivo più importante nello studio dell'a. delle piante è comprendere come l'organismo vegetale si sviluppi partendo da una singola cellula, [...] due o più primordi di foglie, e all'altra di un apice radicale. Le piante in cui è presente l'embrione furono un tempo designate e ratti neonati, Levi-Montalcini ottenne animali privi di sistema nervoso simpatico.
Nel 1979 fu visto che anche la ...
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Sviluppo sostenibile
Luciana Migliore
Saverio Forestiero
(App. V, v, p. 371)
Negli anni Novanta del Novecento la discussione e le numerose definizioni di s. s. (che attualmente si preferisce indicare [...] in questa Appendice). Il primo punto prevede la promozione di un sistema economico internazionale aperto e favorevole a una crescita economica e a Di base c'è la necessità di un radicale ripensamento della visione ottimistica dei processi di sviluppo: ...
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STEROIDI
Armando Edilio RAGGIO-GUARNASCHELLI
. Gli s. sono sostanze organiche idroaromatiche (alicicliche) di grandissima importanza biologica, che, per la loro caratteristica di non essere solubili [...] che gli organismi animali e vegetali, con l'aiuto di numerosi sistemi enzimatici specifici, formano gli s. partendo dall'acetato (CH3COO−) cioè da un radicale molto diffuso perché costituisce un prodotto comune del ricambio intermedio globale. Il ...
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LIPOIDI (XXI, p. 234)
Camillo ARTOM
Denominazione molto usata in passato per indicare varî gruppi di sostanze, chimicamente differenti fra loro e dai grassi propriamente detti, ma somiglianti a questi [...] è unita, per mezzo di un legame amidico, ad un radicale di acido grasso.
Fosfolipidi atipici sono: gli acetalfosfatidi (R. azotati e glucidi semplici. Specialmente abbondanti nel sistema nervoso, sono stati peraltro recentemente dimostrati in ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...