BRUCCOLERI, Giuseppe
Stefano Indrio
Nacque a Favara (Agrigento) il 6 nov. 1875 da Giuseppe e da Domenica Giudice. Laureato in giurisprudenza, esercitò l'avvocatura a Roma, rimanendo, però, legato alle [...] fu sulla Rassegna contemporanea, rivista che aveva tra i direttori un deputato radicale, eletto nei collegi della regione siciliana, il Di Cesarò, che abbattimento del Giolitti, e dei metodi e del sistema di potere che il Giolitti impersonava.
Idee ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentile Pevere), Benedetto
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque circa nel 1490, probabilmente a Genova, da Giovanni, signore di Capocorso, e da Mariettina (o Marcellina) Cebà di Domenico.
I Pevere, [...] ad Andrea Doria nel momento in cui l'ammiraglio decideva la radicale distruzione della famiglia e delle proprietà di Gian Luigi. Se la chiamata del "garibetto" che, attraverso il nuovo sistema di elezione dei componenti del Maggiore e del Minor ...
Leggi Tutto
BRUN
Valerio Castronovo
Famiglia di industriali lanieri piemontesi affermatisi intorno al quarto decennio del sec. XIX, in associazione cm il preesistente gruppo industriale degli Arduin (o Arduino).
Questi [...] intraprendeva per prima in Piemonte la filatura a pettine a sistema inglese. A quest'iniziativa, decisiva per la rottura mercantilistico-corporativo e in grado ormai di imporre una radicale revisione della stessa politica economica statale.
Fonti e ...
Leggi Tutto
MANFREDINI, Achille
Raffaella Catini
Nacque il 13 maggio 1869, da Giovan Battista e da Clotilde Gioia, a Catanzaro, ove il padre, funzionario dell'amministrazione finanziaria dello Stato, si era trasferito [...] caldaia, un impianto di aspirazione delle polveri e un sistema di trasformazione della corrente elettrica ad alta tensione.
Il ambiente culturale cittadino, il M. militò nel partito radicale, divenendone esponente di spicco; fu presidente della ...
Leggi Tutto
CASOTTI, Mario
Franco Cambi
Nato a Roma il 10 giugno 1896 da Enrico e da.Virginia Sciello, dal 1913 studiò filosofia a Pisa, dove seguì le lezioni di Giovanni Amendola prima, di Giovanni Gentile poi. [...] e al neotomismo. Fu una conversione rapida e radicale, che lo condusse, senza preavviso e apparentemente senza Bosco, che, per via pratica, costruisce "un vero sistema pedagogico" cristiano, fondato sulla rivelazione e cosciente della natura ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] del 29 apr. 1848) una coloritura sempre più radicale.
All'attività giornalistica, il L. affiancò, nello stesso disorganizzazione" in cui "le rinuncie d'alcuni impiegati del vecchio sistema" avevano lasciato gli uffici (ibid., p. 10). Nonostante i ...
Leggi Tutto
MANNA, Gennaro
Fulvio Conti
Nacque all'Aquila il 26 apr. 1861 da Cesare, professore di medicina, e dalla baronessa Amalia Antonelli. Compì gli studi liceali nella città natale e, dopo essersi laureato [...] 1904, del 1909 e del 1913 ebbe sempre la meglio sul candidato radicale E. Lopardi, rispettivamente con 1586 voti contro 722, 1813 voti contro del dopoguerra e dall'introduzione del sistema proporzionale.
Liberale progressista, alla Camera sedette ...
Leggi Tutto
FRACCACRETA, Angelo
Rossana Villani
Nacque il 3 nov. 1882 a San Severo, in Capitanata, da Enrico e da Anna Jacobelli. Compì gli studi nell'ateneo di Napoli, dove conseguì la laurea in giurisprudenza [...] nell'attuare tale riconversione, concepita come mutamento radicale di oggetto e finalità del processo produttivo. Si F. cita, ancora una volta, le trasformazioni operate nel sistema di conduzione agricola del Tavoliere (il dissodamento e la messa ...
Leggi Tutto
PASQUALI, Pietro
Matteo Morandi
PASQUALI, Pietro. – Nacque a Due Miglia di Cremona l’11 novembre 1847 da Giovanni Battista, muratore, e Francesca Luigia Bodini, contadina.
A Cremona frequentò la Scuola [...] 1914 dal ministro della Pubblica Istruzione – il radicale e affermato pedagogista Luigi Credaro – e in del loro personale e, nel 1903, concepì una scuola magistrale sul sistema di Mompiano, che incontrò numerose difficoltà e fu da lui stesso avviata ...
Leggi Tutto
CONTI SINIBALDI, Ugo
Aldo Mazzacane
Nacque a Bologna il 4 dic. 1864 da Ercole e da Luisa Fausti, da una famiglia aristocratica; compì gli studi a Bologna laureandosi in giurisprudenza nel luglio 1886 [...] , non priva di spiriti democratici, al partito radicale (parlò nel giugno 1907 Delle riforme alla legislazione e di procedura, per la monografia su La pena e il sistema penale, pubblicata nel 1910 come quarto volume della Enciclopedia del diritto ...
Leggi Tutto
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...