LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] una semplice ricerca su i metodi, su i principii e sul sistema delle conoscenze storiche".
Il sentire politico del L. non mutò il caso di "perdersi in vane e astiose discussioni contro i radicali e democratici" (a Engels, 27 luglio 1894). I fatti, ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] attraverso una rivoluzione linguistica – di fatto la prima radicale rivoluzione linguistica del nuovo secolo di cui il M. si riferisce all’ampiezza e alla concatenazione del sistema analogico.
Attraverso questa complessa teorizzazione il M., mosso ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] super restauratione regiminis pontificii, che ripristinò l’antico sistema di governo ecclesiastico di Pio VI, pur del S. Collegio, che rivendicavano con forza una restaurazione più radicale sia nella Chiesa sia nello Stato. Il crescente isolamento di ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] ’Intesa universitaria. Una coalizione tra comunisti, radicali e socialisti di sinistra lo mise tuttavia in S. Acquaviva, Venezia 2006; Bettino Craxi, il socialismo europeo e il sistema internazionale, a cura di A. Spiri, Venezia 2006; L. Musella, ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] ottobre del 1414 i rappresentanti di G. si recarono a sistemare la questione con Ferdinando I d'Aragona, che accolse con di un violento scontro tra i due, segnò una cesura radicale nella loro relazione. L'intimità sessuale era cessata da tempo, ...
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DE CARLO, Giancarlo
Francesco Samassa
De Carlo, Giancarlo (Vincenzo Salvatore)
Unico figlio di Carlo, ingegnere navale nato a Tunisi da genitori siciliani, e di Doralice (Dora) Migliar, nata a Concepción [...] in cui a una crisi radicale delle ideologie si accompagnava una crisi altrettanto radicale della militanza politica e, ricerca peraltro sono complementari e alcuni progetti (come la sistemazione di piazzale Bucintoro al Lido di Venezia, 1995-2002 ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] e il potere necessari per mettersi alla guida di un radicale rinnovamento della musica italiana; una testimonianza di quanto gli stesse e sentita necessità interiore. Tale appare il passaggio dal sistema tonale di sette note a quello in cui l'ottava ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] commerciale, moderato, in contrapposizione al radicale Circolo degli interessi comm iali ed industriali partecipò alle riunioni romane dell'ott.-nov. 1931 da cui uscì una prima sistemazione della banca.
In una lettera del 19 giugno 1935 a G. Treccani ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] of the University of Pennsylvania, ms. Als. III-31).
Pure, radicale in senso proprio il F. non fu mai, perché non compì da foraggio del 1798, che tentava di innestare nel sistema toscano un elemento tipico dei Norfolk e della rivoluzione agraria ...
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CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] insomma in tutta la sua estensione, ossia il sistema Egeliano trasportato nella storia”.
Nel 1871, intanto, per la sua stessa formazione, di comprendere la svolta radicale avvenuta nella storiografia tedesca di matrice protestante durante il corso ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...