GENTILE (Gentile Pevere), Benedetto
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque circa nel 1490, probabilmente a Genova, da Giovanni, signore di Capocorso, e da Mariettina (o Marcellina) Cebà di Domenico.
I Pevere, [...] ad Andrea Doria nel momento in cui l'ammiraglio decideva la radicale distruzione della famiglia e delle proprietà di Gian Luigi. Se la chiamata del "garibetto" che, attraverso il nuovo sistema di elezione dei componenti del Maggiore e del Minor ...
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MORMILE, Cesare
Elisa Novi Chiavarra
– Nacque tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo da Jacopo, V barone di Frignano Piccolo, che morì nel 1526.
Discendente da una antica famiglia del patriziato [...] notizia che il governo fosse in procinto di riformare in maniera radicale l’Inquisizione. La pubblicazione, l’11 maggio, di un , ma anche rispetto all’appartenenza stessa del Mezzogiorno al sistema della monarchia ispanica.
Il 7 agosto fece ritorno a ...
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SCIACCA, Michele Federico
Pier Paolo Ottonello
– Nacque da Carlo e da Vincenza Battiato il 12 luglio 1908 a Giarre (Catania).
Figlio unico di famiglia nobile, il suo temperamento vivacissimo lo indusse [...] irrazionalismi, ottimismi e pessimismi. La sua laicità radicale fonda una filosofia della storia nella quale l’interiorità della degenerazione dell’Occidente in occidentalismo, ossia il ‘sistema della stupidità’ che è necessario sempre di nuovo ...
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BRUN
Valerio Castronovo
Famiglia di industriali lanieri piemontesi affermatisi intorno al quarto decennio del sec. XIX, in associazione cm il preesistente gruppo industriale degli Arduin (o Arduino).
Questi [...] intraprendeva per prima in Piemonte la filatura a pettine a sistema inglese. A quest'iniziativa, decisiva per la rottura mercantilistico-corporativo e in grado ormai di imporre una radicale revisione della stessa politica economica statale.
Fonti e ...
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MANFREDINI, Achille
Raffaella Catini
Nacque il 13 maggio 1869, da Giovan Battista e da Clotilde Gioia, a Catanzaro, ove il padre, funzionario dell'amministrazione finanziaria dello Stato, si era trasferito [...] caldaia, un impianto di aspirazione delle polveri e un sistema di trasformazione della corrente elettrica ad alta tensione.
Il ambiente culturale cittadino, il M. militò nel partito radicale, divenendone esponente di spicco; fu presidente della ...
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OTTOLINI VISCONTI, Ernesta
Angelica Zazzeri
OTTOLINI VISCONTI, Ernesta (Ernesta Napollon). – Nacque il 22 luglio 1840 a Parigi dal conte Giulio Ottolini Visconti, gran ciambellano dell’imperatore d’Austria, [...] tale riguardo, avanzò proposte concrete per potenziare il sistema agricolo: suggerì di servirsi di organismi associativi, come . Si schierò apertamente con la sinistra democratica e radicale; rafforzò i suoi contatti con Ausonio Franchi, Giuseppe ...
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CASOTTI, Mario
Franco Cambi
Nato a Roma il 10 giugno 1896 da Enrico e da.Virginia Sciello, dal 1913 studiò filosofia a Pisa, dove seguì le lezioni di Giovanni Amendola prima, di Giovanni Gentile poi. [...] e al neotomismo. Fu una conversione rapida e radicale, che lo condusse, senza preavviso e apparentemente senza Bosco, che, per via pratica, costruisce "un vero sistema pedagogico" cristiano, fondato sulla rivelazione e cosciente della natura ...
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LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] del 29 apr. 1848) una coloritura sempre più radicale.
All'attività giornalistica, il L. affiancò, nello stesso disorganizzazione" in cui "le rinuncie d'alcuni impiegati del vecchio sistema" avevano lasciato gli uffici (ibid., p. 10). Nonostante i ...
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STELLUTI SCALA, Enrico
Marco Severini
– Nacque a Fabriano il 27 maggio 1852 dal patrizio Aleramo e da Concetta Eleuteri.
Il casato aveva avuto origine nel 1662 allorché, a seguito di una lunga rivalità [...] di Ancona. La stampa moderata vide inizialmente in lui un ‘radicale legalitario’, ma ben presto Stelluti Scala si distinse per il sostanza) e strutture del consenso (un efficiente sistema notabilare, ricco di elementi paternalisti e municipalisti) ...
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MANNA, Gennaro
Fulvio Conti
Nacque all'Aquila il 26 apr. 1861 da Cesare, professore di medicina, e dalla baronessa Amalia Antonelli. Compì gli studi liceali nella città natale e, dopo essersi laureato [...] 1904, del 1909 e del 1913 ebbe sempre la meglio sul candidato radicale E. Lopardi, rispettivamente con 1586 voti contro 722, 1813 voti contro del dopoguerra e dall'introduzione del sistema proporzionale.
Liberale progressista, alla Camera sedette ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...