SEISMIT-DODA, Federico
Fulvio Conti
– Nacque a Ragusa, in Dalmazia, il 1° ottobre 1825 da Dionisio Seismit, un avvocato di Spalato, consigliere della procura camerale asburgica, e da Angela Doda, intellettuale [...] parlò in favore del bimetallismo, cioè del sistema monetario caratterizzato dalla circolazione di due monete metalliche le richieste di modifica della politica estera avanzate dalla sinistra radicale, dall’altro, fece di Seismit-Doda uno dei punti ...
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MARIO, Alberto
Fulvio Conti
– Nacque a Lendinara (Rovigo) il 4 giugno 1825 da Francesco e da Angela Baccelli.
La famiglia paterna, oriunda di Ferrara, nel 1466 fu investita da Borso d’Este di un feudo [...] del comune e delle scuole; la libertà di stampa e di parola; il decentramento amministrativo, la riforma radicale del sistema tributario, la graduale soppressione dell’esercito stanziale, l’abolizione della pena di morte; il suffragio universale» (Il ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] contatti e appoggi romani. Sfruttò le debolezze del sistema politico locale, dispiegando una frenetica attività. Ottenne il più alto rappresentante del PNF ad Addis Abeba, criticò radicalmente la politica del L.; Mussolini non lo liquidò subito, ma ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] , infatti, fruendo dell'amnistia (dopo l'Unità un giornale radicale lo avrebbe accusato di essere stato al servizio dell'Austria) - che ai suoi occhi rappresentavano la vera degenerazione del sistema. Malgrado tutto, però, l'Italia che veniva fuori ...
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NAPOLEONI, Claudio
Giorgio Rodano
– Nacque all’Aquila il 5 marzo 1924, da Alfredo, romano, ingegnere del genio civile, e da Bice Nicoletti, aquilana, insegnante di calligrafia e disegno. Dopo la nascita [...] ‘forte’, come ricerca delle strade per un cambiamento profondo, radicale, dell’assetto sociale storicamente dato. Di conseguenza la sua , non è altro che il capitalismo, il sistema economico che caratterizza le economie sviluppate del mondo attuale ...
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MARIA MADDALENA de’ Pazzi, santa
Nacque a Firenze il 2 apr. 1566 da Camillo di Geri e da Maria Buondelmonti. Secondogenita, dopo Geri e prima di Alamanno e Braccio, fu battezzata come Caterina ma chiamata [...] pratiche di mortificazione cui si sottoponeva – rispondeva a una rilettura radicale della regola e delle costituzioni del monastero. Le monache seguirono venne organizzando, attraverso il sapiente sistema di memorizzazione inventato dalle monache, ...
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PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] un’importante personale dell’artista, che per l’occasione realizzò alcune opere provocatorie, quale atto di contestazione radicale del sistema dell’arte e della cultura: Arte formale e Arte informale erano due grossi rotoli di carta igienica dipinta ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] nella discussione interna al regime fascista, sovrapponendosi alla tensione tra radicali, cultori di un ordinamento totalitario, e moderati volti al mantenimento del sistema diarchico e di un relativo pluralismo dei sottosistemi all’interno dello ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] lodò e il valore artistico e la necessità di un radicale restauro (Rapporto della Commissione della Camera dei Comuni sul progetto dove, per le tettoie dei magazzini, introdusse un sistema costruttivo basato su incavallature di legno e ferro che ...
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PRINETTI CASTELLETTI, Giulio
Gian Luca Fruci
PRINETTI CASTELLETTI, Giulio. – Nacque a Milano il 6 giugno 1851 da Luigi e da Giulia Brambilla, figlia del negoziante Giovanni.
La famiglia – originaria [...] governo di Francesco Crispi, giudicato un «radicale autoritario» e pertanto combattuto strenuamente fuori e iniziativa del Circolo popolare di Milano, Milano 1889; La crisi del sistema parlamentare e i partiti politici in Italia, in Nuova Antologia, s ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...