GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] un discorso organico sull'uomo, esponendo un vero e proprio sistema di pensiero. È, nelle sue intenzioni, una riflessione in interiore la spia di interessi più spiccati verso l'aristotelismo radicale, intriso di materialismo e sospetto di eresia. Il ...
Leggi Tutto
MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] regime politico instauratosi in Italia dopo l’unificazione. Lo studio sfocia in una critica radicale del sistema di governo parlamentare e del connesso sistema dei nascenti partiti politici. L’obiettivo di questa critica è svelare la contraddizione ...
Leggi Tutto
MARTINI, Ferdinando
Raffaele Romanelli
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1841, da Vincenzo, possidente nobile di Monsummano e allora segretario generale alle Finanze del Granducato di Toscana, e da Marianna [...] vari gruppi politici. Interlocutore del governo e dello schieramento radicale all’epoca delle leggi «antianarchiche» di Crispi, e le difficoltà dei liberali di adattarsi al nuovo sistema elettorale di tipo proporzionale colpirono anche il M., che ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] della pianura bolognese, vi aveva congiunto anche una radicale riforma finanziaria e politica. Tutta la materia era -letteraria ma anche politico-giuridica.
Il F. difende e sistema con le biografie degli scrittori bolognesi anche la prospettiva della ...
Leggi Tutto
ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] una seconda opera fondamentale, nella costruzione del suo sistema, dedicata alla filosofia morale: i Principi della culminante della sua influenza, seguito però da una sconfitta così radicale da segnare non solo la sua sorte personale, ma anche ...
Leggi Tutto
CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] scuola teologica a cui fare riferimento: "Ella prenda pure quel sistema che vuole, se non le piace il tomistico, scelga l era costituito dalla difesa del primato della S. Sede contro il radicalismo di teologi come il Tamburini o il Puiati; in cambio ...
Leggi Tutto
MOLES, Francesco
Marco Nicola Miletti
– Nacque probabilmente a Napoli da Diego e da Adriana Cacciottoli nella prima metà del Seicento; ebbe almeno due fratelli: Annibale, comandante delle truppe napoletane [...] Stella] spinse il riputato saggio». Il contrasto era ormai radicale. Mentre il M. avallava la massima «che in a una prolongada agonía, in Famiglia, nazioni e Monarchia. Il sistema europeo durante la Guerra di Successione spagnola, a cura di A. ...
Leggi Tutto
RIVETTI
Riccardo Martelli*
– Famiglia che ha dato vita a una delle più longeve dinastie dell’imprenditoria italiana, tuttora in attività.
Il primo di cui si ha notizia è Bartolomeo Rivetto (1743-1815), [...] ’Italia, nel maggio del 1915, rappresentò una nuova e radicale svolta (dopo quella di fine secolo): l’azienda aumentò 25.000 italiani, cosa che permise di elaborare un ‘sistema’ di trenta taglie (cresciute poi fino a centoquaranta) – ...
Leggi Tutto
JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] ottenuti, lo J. propose a Mussolini un intervento radicale che questi fece proprio: "mi sono convinto che Cotula - L. Spaventa, Roma-Bari 1993, ad ind.; L'Italia e il sistema finanziario internazionale, a cura di M. De Cecco, Roma-Bari 1993, ad ind.; ...
Leggi Tutto
GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] di Gesù, che rischiava di far saltare tutto il sistema di insegnamento polacco, comportava gravi rischi anche sul piano religioso tesi e il nunzio, avviato su una strada sempre più radicale, si acquistò fama di fanatico zelante, soprattutto dopo le ...
Leggi Tutto
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...