Uomo politico russo, nato a Butka (villaggio nella regione di Sverdlovsk) il 1° febbraio 1931. Laureatosi in ingegneria edile, s'iscrisse al PCUS nel 1961. Segretario del partito nel distretto di Sverdlovsk [...] come sempre più convinta si fece la sua adesione al sistema di mercato; in un viaggio negli Stati Uniti, nel settembre ponendosi a capo di un vasto raggruppamento di orientamento radicale che si opponeva ormai esplicitamente al partito. Decisivo fu ...
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WITTFOGEL, Karl August
Domenico Caccamo
Sociologo e orientalista, nato a Woltersdorf, Hannover, il 6 settembre 1896, collaboratore dell'Institut für Sozialforschung di Francoforte (1925-33) e della [...] occidentalismo si tradusse in una polemica radicale contro il "dispotismo managerialeburocratico" della società teoria "idraulica", le forme di potere totale e il sistema di proprietà statale risalgono storicamente alla necessità di realizzare ...
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. Dualismo è stato denominato il sistema politico che, a partire dal 1867, regolò le relazioni fra l'Austria e l'Ungheria: esso era il fondamento della costituzione dell'ex-Monarchia austro-ungarica determinato [...] dopo la ripulsa delle proposte Deák, il partito radicale, che sosteneva soltanto l'unione personale, diventava la lingua di comando dell'esercito pose in serio pericolo il sistema dualistico; ma superata quella crisi, esso continuò ad essere la ...
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. La Svizzera, dopo la caduta di Berna (5 maggio 1798) e la dedizione di Friburgo e di Soletta, era venuta in potere della Repubblica francese, la quale le impose una forma unica di governo, a propria [...] costituire la nuova Svizzera. Alcune riforme, che significavano radicale rottura col passato, come la soppressione dei baliaggi l'Atto di mediazione (19 febbraio 1803), un sistema federativo anche eccessivo, più confacente agl'interessi della Francia ...
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Detta anche pachidermia acquisita, consta d'un ispessimento ipertrofico della pelle e del tessuto sottocutaneo. V'è una forma d'elefantiasi dei paesi tropicali e subtropicali a carattere endemico; in Europa [...] affondato il pene. Questa localizzazione è però suscettibile di radicale trattamento chirurgico, per il quale si sono escogitati varî metodi. Nell'elefantiasi delle gambe ottimo successo ha il sistema di cura di A. Castellani, consistente in iniezioni ...
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Architetto e designer nato a Ferrara l'8 novembre 1951. Fra i principali innovatori di quel disegno industriale radicale degli anni Settanta e Ottanta fortemente connotato in senso metaforico, De L. è [...] E. Sottsass. Dal 1978 al 1980 ha lavorato e disegnato per il gruppo Alchymia (lampade Sinerpica e La spaziale del 1978, sistema d'arredo Gabbia del 1981). Nel 1981, con Sottsass, B. Radice e altri, ha fondato il gruppo internazionale Memphis, per il ...
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FRIEDMAN, Milton
Antonio Martino
Economista statunitense, nato a Brooklyn il 31 luglio 1912. Professore di economia all'università di Chicago dal 1946 al 1976, presidente della American Economic Association [...] le motivazioni che condurranno al fallimento del sistema di cambi controllati del Fondo monetario internazionale. di scelte, specie alle famiglie meno abbienti. Liberista radicale, anche al limite del paradosso (è favorevole alla legalizzazione ...
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THOMPSON, Edward Palmer
Emma Ansovini
Storico britannico, nato a Oxford il 3 febbraio 1924, morto a Upper Wick (Worcester) il 28 agosto 1993. Insegnò dal 1948 al 1965 al dipartimento esterno dell'università [...] di una visione umanistica, ancorata alla tradizione culturale radicale inglese, di cui fu attento studioso come testimonia il del 18° secolo di cui ha cercato di ricostruire cultura, sistema di valori, trama di rapporti, rituali e strutture di potere ...
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Sistema linguistico fondato sull'inglese, con una semplificazione radicale del lessico e della grammatica: il nome infatti significa "inglese fondamentale". Proposto nel 1927 da C.K. Ogden, mira a diventare [...] .
Il lessico consta di un totale di 850 parole: i sostantivi sono 600, gli aggettivi 150, ma la riduzione più radicale è stata fatta nei verbi, che sono soltanto 18 (anzi, per ricordare la loro funzione piuttosto grammaticale che lessicale sono detti ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] gerarchia in esso implicita.
La nozione di giustizia era radicalmente differente da quella odierna. Essere giusto equivaleva a dare il terreno di formazione del diritto del lavoro come sistema scientifico ed è qui una delle parti più importanti ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...