Trasporto
Rocco Giordano
Lucio Bianco
Giampietro Brusaglino
Sabino Roccotelli
Luciano de Socio
(XXXIV, p. 213; App II, ii, p. 1015; III, ii, p. 976; IV, iii, p. 676; V, v, p. 557)
Il t. inteso come [...] ' diversi nei vari paesi.
Il Regno Unito si è mosso prima e in maniera più radicale, introducendo deregulation e privatizzazione pressoché totali del sistema in tutte le aree metropolitane tranne che a Londra. La Francia ha scelto di salvaguardare la ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] del fenomeno religioso, che ha per scopo la trasformazione radicale dell'iniziando in un individuo diverso; l'iniziando, codice sardo del 1859 (art. 426).
È opportuno ricordare il sistema del codice toscano (art. 421) in confronto del codice sardo ...
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SIBERIA (A. T., 84-87, 103-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Renato BIASUTTI
Gioacchino SERA
Fritz EPSTEIN
Nome non più corrispondente ad una unità politico-amministrativa, ma per tradizione [...] al Bajkal. Il più occidentale di questi, il Tagatai, appartiene al sistema del Tienshan; gli altri, l'Altai, cioè, e i Saiani non possa affermare il suo compito civilizzatore senza una radicale trasformazione dei generi di vita.
Nella cultura delle ...
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Generalità. - L'attività del settore tecnico-industriale cinematografico negli ultimi anni, fatta eccezione per i settori della cinematografia a colori e documentaria (v. appresso), non ha portato a novità [...] verde è ottenuto filtrando l'immagine che attraversa direttamente il sistema prismatico; per i due monocromi blu e rosso il procedimento o contrastandola (di quest'ultimo modo è assertore radicale il russo Pudovkin). La valutazione realistica della ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] , fece sì che nel nazionalismo catalano si accentuasse la nota radicale; e così nel 1922 apparve una nuova forza, staccata dalla Lleida (Lérida) si fonda (1300) un'università il cui sistema di studî è foggiato su quello di Bologna. Gli ultimi poeti ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] su vasta scala o nel contesto più generale del sistema della giustizia penale. D'altra parte, la stessa , Chicago 1997; V. Marchi, Nazi-rock. Pop music e destra radicale, Roma 1997; Minorities, migrants, and crime. Diversity and similarity across ...
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PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] , per un momento, poterono concepire su di lui perfino dei radicali come F. Freiligrath e G. Herwegh. Il nuovo sovrano sempre l'Abgeordnetenhaus (composto di membri eletti secondo il sistema censitario delle tre classi, che garantiva la maggioranza ...
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Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] il Portogallo. Fu per non aver tenuto conto di questo suo sistema, che del resto era comune a quel tempo, e per a lui in gran parte attribuito. E d'una speciale, radicale revisione hanno soprattutto bisogno i documenti sui rapporti col Toscanelli.
Si ...
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Con la parola arredamento si indica tutto ciò che serve per ornare l'interno degli edific;. Per questa ragione l'arredamento non si può definire come un'arte, ma piuttosto come l'insieme di tutte le arti [...] facoltà degli artefici del Rinascimento.
A un cambiamento radicale del palazzo signorile e della casa privata nel studiolo di Federico nel palazzo di Urbino, e con lo stesso sistema si arricchiscono mobili di chiese, stalli corali, leggii e armadî. ...
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KANT, Immanuel
Pantaleo Carabellese
Filosofo tedesco, nato in Königsberg (Prussia orientale) il 22 aprile 1724, quarto tra i nove nati in un ventennio dal matrimonio del sellaio Giovanni Giorgio di [...] mentre non vuole che fissare un metodo per ricostruire in sistema la sviluppata dottrina critica della conoscenza, apre a quella in sé assolutamente, o soltanto apparente, viene ad essere radicalmente sconvolta da questo nuovo valore che K. dà al ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...