Il sistema aureo, tornato dopo la prima guerra mondiale a funzionare sia pure con gravi limitazioni, non resistette invece alla prova della grande crisi 1929-33. Nel periodo post-bellico, rinunciando alla [...] ; dette misure si inquadravano nel sistema roosveltiano di riorganizzazione economica, il New Deal, e comprendevano anche la trasformazione del Federal Reserve Board in un Board of Governors di nomina presidenziale quale appropriato strumento per la ...
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Nicaragua
Anna Bordoni
Ciro Lo Muzio
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'America Centrale istmica. Sostenuta da un buon ritmo di crescita economica, la popolazione, che al censimento [...] era sindaco della capitale, Managua, sia durante il suo mandato presidenziale. Ma il presidente era protetto dall'immunità e godeva inoltre il promettente inizio di un nuovo corso del sistema giudiziario nicaraguense. Nel marzo 2004 anche il ...
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GUIANA
Domenico Ruocco
Angelo Trento
(XVIII, p. 237; App. II, I, p. 1172; III, I, p. 800; IV, II, p. 123)
Stato indipendente dal 1966 e repubblica cooperativistica dal 1970, la G. si è data nel 1980 [...] una costituzione di tipo presidenziale, che assegna al presidente della Repubblica ampie prerogative, e riflette nella composizione dell'Assemblea , rafforzando così il controllo del PNC sul sistema politico.
Nel 1983 un'altra riforma costituzionale ...
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Nuovo stato arabo formato dall'unione dell'Egitto e della Siria, proclamato il 1° febbraio 1958. La RAU ha in totale una superficie di poco meno di 1.200.000 km2 (Egitto 84,5%, Siria 15,5%) e una popolazione [...] Il 12 marzo furono sciolti, per decreto presidenziale, i partiti politici siriani.
La Costituzione per istituire un mercato comune, tendente a unificare i dazî doganali e il sistema valutario dell'Egitto e della Siria.
Nel marzo 1958 il Regno dello ...
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. Si designa con questa espressione il complesso dei principî che caratterizzano la forma di governo detta appunto costituzionale, comune alla maggior parte degli stati moderni.
Lo stato costituzionale [...] rendendo possibile la partecipazione continua al governo col sistema rappresentativo di classi e di città privilegiate, monarchica o repubblicana: governo costituzionale puro, parlamentare o presidenziale, ecc.). Anche lo stato italiano si ordinò a ...
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Uomo politico russo. Dopo il fallito colpo di Stato messo in atto nell'agosto 1991 dai conservatori, E. si fece attribuire, il 1° novembre 1991, dal parlamento della Repubblica russa i pieni poteri per [...] volta a guidare il passaggio dal sistema sovietico a un sistema democratico di tipo occidentale, fu connotata le prolungate assenze dalla scena pubblica caratterizzarono il secondo mandato presidenziale di El´cin. La politica russa apparve in molti ...
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POMPIDOU, Georges
Enrico Decleva
Uomo politico francese, nato a Montboudif, in Alvernia, il 5 luglio 1911, morto a Parigi il 2 aprile 1974. Compiuti gli studi all'École Normale e ottenuta l'agrégation, [...] P. assunse (1959) la direzione del gabinetto presidenziale: posizione che gli dava notevole influenza, lasciandolo ancora , poi però complicati dagli sviluppi della crisi del sistema monetario internazionale e dal nuovo conflitto arabo-israeliano ( ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] appoggiata dai predicatori televisivi, a favore del candidato presidenziale R. Reagan. I principali gruppi fondamentalisti negli lo studio e l'educazione, studio che è organizzato nel sistema delle yeshivōt (plur. di yeshivah), scuole dove i giovani ...
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GIUSTIZIA, RIFORME DELLA.
Claudia Cesari
Guido Corso
Giorgio Costantino
– Processo penale. Le riforme più recenti e le chiavi di lettura delle novelle. Sicurezza pubblica, logiche emergenziali e protezione [...] .
La funzione deflattiva è anche alla base dell’introduzione nel sistema della non punibilità per particolare tenuità del fatto, varata dal Se il termine non viene rispettato, il provvedimento presidenziale perde i suoi effetti.
Nella Camera di ...
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STRADA (XXXII, p. 799; App. II, 11, p. 911)
Angelo PATRASSI
Mario DUNI
Carmelo D'AGATA
La circolazione stradale. - L'enorme sviluppo assunto dall'automobile nel nostro secolo ha sovraccaricato le [...] ritorno di capacità sufficiente e abbastanza vicina ad altra via sistemata pure a senso unico. Altrimenti, infatti, può derivarne Norme concernenti la disciplina della circolazione stradale" con decreto presidenziale 27 ottobre 1958, n. 956. Ma, prima ...
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presidenzialismo
s. m. [der. di presidenziale]. – In generale, il sistema e la prassi di governo caratteristici di una repubblica presidenziale; in senso polemico, la tendenza a una gestione egemonica e autoritaria del potere da parte del...
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...