GIGANTE, Teodoro
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto, di probabile origine trapanese, attivo in Sicilia tra gli anni Ottanta del Settecento e i primi [...] , e l'anno di fondazione, il 1789. Il portale era animato da una decorazione essenziale in cui spiccava, 307, 411-413; G. Cardamone - M. Giuffrè, La città e il mare: il sistema portuale di Palermo, in Sopra i porti di mare, III, a cura di G. ...
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CIARAFFONI, Francesco Maria
Tommaso Scalesse
Nato a Fano l'11 maggio 1720, a quindici anni si trasferì ad Ancona dove in seguito sposò una certa Margherita senza averne figli. Nel 1801 risulta, vedovo, [...] che inquadrano la facciata. finestre riquadrate, spigoli arrotondati e portale al centro (non si sa se fu mai costruito o Millo, per l'impiego di colonne doriche a sostegno dei sistema architravato, per le nicchie e per lo scalone simile a quelli ...
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FASSI, Guido (Guido del Conte)
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Francesco e di Giulia Belesi, nacque a Carpi (Modena) il 5 dic. 1584 e fu battezzato nella collegiata dell'Assunta il [...] struttura proiettata sulla grandiosa piazza antistante, con portale ad arco fiancheggiato da due semicolorme d'ordine alla Comunità carpigiana il progetto - non attuato - di un sistema di ripulitura del canale dei Mulini senza impiego di mano d'opera ...
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LANDI, Manfredo
Enrico Angiolini
Nacque da Manfredo e da Elisabetta Bossi di Milano; fu detto anche Manfredo Postumo perché alla sua nascita il padre, che risulta vivente in un documento dell'8 ag. [...] aristocratici piacentini e alla loro integrazione nel costituendo sistema di potere sforzesco, non senza ambiguità e , decorato dal genero di questo, Agostino Fonduli e con il portale di Giovanni Pietro da Rho. Il L., sempre più frequentemente ...
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FILIPPO di Giovanni
Angela D'Amelio
Non si conoscono i dati anagrafici di questo "maestro di murare", probabilmente originario di Firenze, la cui attività è documentata nella prima metà del XV secolo.
La [...] 'acquisto dei materiali e sovrintendente alla messa in opera del portale marmoreo.
Per gli stessi Strozzi F. curò anche la 1439 era attivo al duomo dove lavorò alla costruzione di un sistema di piccole volte nella cappella di S. Zanobi e alla ...
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BARCELLA, Ludovico
Adriano Peroni
Nacque a Chiari (Brescia), non si sa in quale anno. Frate gerolimiano nel convento fuori Porta Pile a Brescia, dovette assumervi una posizione influente, acquistandosi [...] fino a diventame generale. Quando per esigenze connesse col sistema di fortificazioni il convento fu trasferito in città nell' , come anche di alcuni tratti dell'esterno, dove il portale è però più antico. Benché l'aspetto interno sia sensibilmente ...
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portale1
portale1 agg. [der. di (vena) porta]. – In medicina, relativo alla vena porta (v. porta, n. 6): sistema p., il complesso dei vasi venosi formato dalla vena porta, dalle sue ramificazioni intraepatiche dai rami affluenti (vene mesenteriche,...
splenoportografia
splenoportografìa s. f. [comp. di spleno-, (vena) porta e -grafia]. – In diagnostica, metodo radiologico di indagine per la visualizzazione del circolo venoso portale mediante inoculazione di un mezzo di contrasto radiopaco,...