Nell’uomo, parte prominente del volto, che protegge la mucosa olfattiva e fornisce una specie di vestibolo alle vie aeree superiori. Analogamente di animali, parte del muso in cui s’aprono le narici.
Anatomia [...] labbro superiore, e che racchiude due cavità (cavità nasali). Il rilievo piramidale è indicato come n. esterno, le due cavità come n. è, accanto alla matrice di sensori, un opportuno sistema digitale di elaborazione dei dati acquisiti, capace di ...
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Del cervello o dei suoi elementi costitutivi.
Le arterie c. si suddividono in anteriore, media e posteriore.
L’ arteria c. anteriore è ramo della carotide interna; a mezzo dell’arteria comunicante anteriore [...] alla forma e alla disposizione, varie denominazioni: le cellule piramidali (piccole, medie, grandi e giganti o cellule di Betz . Per tali connessioni il locus niger è incluso nel sistema extrapiramidale. Nella calotta, subito al di sopra del locus ...
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Neurologo e psicologo (Sorali, Vjatka, 1857 - Leningrado 1927). Sulla base dell'esistenza dei "riflessi associativi", come li denominò nel 1908, B. costruì una teoria riflessologica generale che fu il [...] i lavori sulla fisiologia e la morfologia del sistema nervoso, le importanti scoperte di neuroanatomia e i di B. e Mendel: l'estensione dell'alluce in risposta alla stimolazione delle dita del piede; vale come segno di lesione piramidale. ...
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UMANO, CORPO
Agostino Palmerini
. La struttura e le funzioni delle diverse parti che compongono il corpo umano sono oggetto particolare di studio rispettivamente dell'anatomia e della fisiologia. Molti [...] verso il mignolo) sono: lo scafoide, il semilunare, il piramidale, il pisiforme; e un ordine inferiore il quale anche nervi estrinseci (il vago rallentatore, il simpatico acceleratore). Un sistema di valvole tra le cavità del cuore e all'inizio dei ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624; III, 11, p. 514)
Gian Carlo Reda
La p. in questi ultimi vent'anni ha presentato un notevole sviluppo, legato soprattutto ai progressi della psicofarmacologia, [...] a dar luogo a manifestazioni di natura extra-piramidale (ipertonia, acinesia, ipercinesie varie, ecc.) e col suo specifico significato di smembramento di un sistema ospedaliero assistenziale rigidamente gerarchico e conseguente possibilità per i ...
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. Con il termine di encefalopatie che oggi si preferisce a quello di cerebroplegia (v. IX, p. 802) si tende a indicare una sofferenza acuta, sub-acuta o cronica dell'encefalo diffusa piuttosto che "focale", [...] cui questa possibilità è del tutto assente.
Alcune delle malattie "sistemiche" per l'età d'insorgenza (dal quarto al sesto decennio) contraddistinto da una tetraplegia con spasticità di tipo piramidale nelle prime fasi della malattia, che si trasforma ...
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(XIII, p. 935)
Strutture neurofisiologiche delle emozioni. - Il termine e., per i suoi rapporti con il linguaggio comune, presenta un'intrinseca ambiguità ed è definito in modi diversi da autori diversi. [...] più selettiva delle connessioni che le varie parti di questo sistema intrattengono con la neocortex e con le strutture ad essa rendono esecutivi tramite i fasci cortico-bulbare e piramidale. Per quanto riguarda, invece, le strutture implicate ...
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Neuropsichiatra, professore ordinario a Bologna. Ha introdotto nuovi metodi d'indagine, che permettono di mettere in luce nel sistema nervoso l'esistenza di lesioni iniziali delle fibre nervose, limitando [...] extrapiramidale, e che attribuisce doppia funzione alla circonvoluzione frontale ascendente (funzione motoria extrapiramidale oltre che piramidale). Ha scoperto una reazione che determina un fenomeno ("fenomeno d'ostacolo" il cui comportamento l ...
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WILSON, Samuel Alexander Kinnier
Vittorio Challiol
Neurologo, nato a New Jersey (Stati Uniti d'America) nel 1877. Studiò a Edimburgo, Lipsia e Parigi. Fu medico prima alla Royal Infirmary di Edimburgo [...] stato demenziale; segni clinici di cirrosi epatica: ittero ascite, ecc. Mancano sintomi a carico del sistema motorio piramidale. La malattia ha un andamento progressivo e fatale.
Opere principali: Progressive lenticular degeneration. Brafn, Londra ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] nervi cranici. Raramente si rilevano segni di compromissione piramidale o cerebellare. Sono invece frequenti alcuni disturbi grassi liberi (in seguito a stimolo neuroendocrino o del sistema nervoso autonomo), ma non è manifestazione dell'EAS più ...
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piramidale
agg. [dal lat. tardo pyramidalis]. – 1. Che ha forma di piramide, che è disposto in forma di piramide: guglia p. d’un campanile; cima p. d’una montagna; tende da accampamento di forma p.; l’uno desiderabile sta dinanzi a l’altro...
extrapiramidale
(o estrapiramidale) agg. [comp. di extra- e piramidale]. – In medicina, che è situato fuori o è indipendente dal sistema piramidale: sistema e., il complesso di strutture nervose a distribuzione diffusa (anche se più numerose...