Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] che non implica la loro scomparsa), profilandosi come intrinsecamente alieno al sistema degli Stati-nazione (v. Esposito, 1992; v. Gellner, mondo globalizzato ha in realtà una struttura culturalmente piramidale, al cui vertice domina la cultura di ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] La legge piemontese del 1857 aveva fissato un sistema di riconoscimento formale e di tutela statuale delle comunità movimento si diede un organismo stabile, con una struttura piramidale di comitati parrocchiali, diocesani e regionali (cui spesso si ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] una divinità unica posta al vertice di una struttura piramidale che tuttavia prevede, come mediatori e governatori religiosi , che erano facilitati nei loro spostamenti dallo straordinario sistema di comunicazione, che i romani avevano creato per ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] Chiesa ancora troppo legata alla sua visione gerarchica e piramidale e politici di professione, anche e forse soprattutto che dettarono le norme per applicare la nuova configurazione di sistema scolastico nei seminari. Il primo elemento è l’art. ...
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Diritti diffusi
Giovanni Iudica
di Giovanni Iudica
Diritti diffusi
sommario: 1. La nozione di interesse diffuso. 2. Gli interessi diffusi dinanzi al giudice amministrativo. 3. Gli interessi diffusi [...] da un'associazione e da una società che avevano messo in pratica un malizioso meccanismo contrattuale a struttura piramidale, il cosiddetto sistema della 'catena di sant'Antonio', avente come unica finalità reale l'incasso delle quote associative da ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] ventaglio di archi a tutto sesto o a sesto dimezzato. Questo sistema consentì non solo la creazione di spazi interni, quali cappelle, . L'insieme comprende i tipi emisferico (That Mak Mo), piramidale (Wat Mai), a bulbo (Wat Xieng Thong), tutti a ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] locali. Partendo da principi costruttivi comuni, nel Preclassico si evidenziano sistemi relativamente semplificati di costruzioni dei terrapieni e delle piattaforme piramidali. I materiali di riempimento venivano costipati e rivestiti da muri di ...
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TRASMISSIONE DELLE ICONOGRAFIE (v. vol. iv, p. 84, s.v. Iconografia)
G. Pisano
E. F. Ghedini
Egitto e Vicino Oriente. - L'iconografia, prescindendo dalla definizione di E. Panofsky, viene qui intesa [...] a tutto tondo di grandi dimensioni avveniva sostanzialmente attraverso il sistema della copia da un modello (calco in gesso, copia ai creazione di I sec. d.C. ispirata al gruppo piramidale di Marte e Venere. Tale soluzione figurativa, che non ...
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ETOLIA e ACARΝAΝIA (Αιτωλία; 'Ακαρνανία; Aetolia; Acarnania)
F. Carinci
Regioni della Grecia nord-occidentale, attualmente formanti un unico nomòs, accomunate da alcuni caratteri geografici, climatici, [...] Bomieis, Thestiai), probabilmente organizzati in una struttura piramidale. Proprio a partire dalla seconda metà del V di Kryositsa e Prodromos, a O del fiume Acheloo. Il sistema di fortificazioni è costituito da un'acropoli e da una città bassa ...
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Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIΡΡΟ (v. vol. IV, p. 654)
P. Moreno
Prima di esporre le acquisizioni dovute alla ricerca successiva, vanno segnalate alcune inesattezze οοηίεημίε nella precedente [...] caduto sotto Ippolita, con l'originaria struttura piramidale che le successive versioni hanno semplificato.
L'eroe pitagorica, dovuta ai committenti tarantini, poiché il dieci era in quel sistema il numero perfetto. Lo Zeus era a Taranto al tempo di ...
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piramidale
agg. [dal lat. tardo pyramidalis]. – 1. Che ha forma di piramide, che è disposto in forma di piramide: guglia p. d’un campanile; cima p. d’una montagna; tende da accampamento di forma p.; l’uno desiderabile sta dinanzi a l’altro...
extrapiramidale
(o estrapiramidale) agg. [comp. di extra- e piramidale]. – In medicina, che è situato fuori o è indipendente dal sistema piramidale: sistema e., il complesso di strutture nervose a distribuzione diffusa (anche se più numerose...