FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] diffusione era stata tuttavia ostacolata dalla pubblicazione dell'opera Sul sistema cranioscopico (Bologna 1807) da parte di A. Moreschi, forma di governo, pubblicò per breve tempo il periodico Il Nazionale italiano, politico e letterario. Quando ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] , alla scuola del biochimico M. Nencki. Fu poi per un brevissimo periodo a Herlangen, presso la cattedra di clinica medica di W.O. von di carbonio, che considerò un veleno specifico del sistema nervoso piuttosto che un veleno respiratorio (Sur le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Mantegazza
Paola Govoni
Medico, patologo, igienista, antropologo, Paolo Mantegazza fu tra i protagonisti del dibattito italiano sull’evoluzionismo. I suoi interventi sulle razze e sulla donna, [...] una presenza importante a Firenze, e non solo per il sistema di istruzione superiore. Le porte del Museo di antropologia erano drammatiche. In particolare, grazie a «L’Igea», periodico da lui fondato con l’obiettivo di raggiungere medici e ...
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FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] in seguito a stimoli di varia natura il sistema emoistioblastico inattivo riacquisti la sua attività emopoietica ( 1920 il F. aveva fondato, con G. Di Guglielmo, il periodico Haematologica.
Nel suo magistero pavese fu un autorevole caposcuola e formò ...
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Irraggiamento
Yuri V. Gulyaev
Il corpo umano è un sistema dinamico autoregolato, la cui stabilità (omeostasi) è assicurata dal funzionamento simultaneo di vari sistemi fisiologici: la neuroregolazione, [...] di questi rilevatori è stato possibile sviluppare un sistema di termomappatura dinamica all'infrarosso completamente computerizzato, con termica di 0,03 K per i processi non periodici e di 0,005 K per quelli periodici. La fig. 1, per es., mostra i ...
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MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] I-III, Milano 1934), redigendo i capitoli Le malattie del sistema nervoso periferico nei bambini; epilessia, nevrosi e psicosi infantili (II continente esistenti nel primo periodo postbellico, nel 1948 fondò il periodico Annali italiani di pediatria; ...
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MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] si dedicò con passione a tali studi per un periodo che culminò nel 1823, quando partecipò a una pp. 76-91). Condusse poi studi fisio-patologici e anatomo-clinici sul sistema nervoso (Le localizzazioni cerebrali, in Atti della R. Acc. medica di ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] italiano di chirurgia, XII [1925], pp. 27-34). Nell'ambito del sistema "A, B, 0" il L. studiò inoltre l'esistenza dei sottogruppi dell'assistenza sociale. Redattore capo nel 1938 del periodico fondato da Lombroso, Archivio di antropologia criminale, ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] con l’uscita del primo volume. Anche se la vita del periodico fu breve (cessò la pubblicazione nel 1852 per scarsità di sottoscrittori di Antonio Bertoloni che aveva tradizionalmente seguito il sistema linneano. Già nella sua prolusione al primo corso ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] decise di visitare i più noti manicomi d'Italia. Nel periodo di rinnovamento degli studi psichiatrici, quando, sulla scorta delle nuove grandi acquisizioni concernenti la fisiologia del sistema nervoso, i lavori pionieristici di F. Pinel e del suo ...
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periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...