FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] di servizio, i suoi appassionati studi. Fu quello il periodo in cui maturò la sua adesione alla massoneria di osservanza lustro della quale è molto maggiore delle sue ricchezze. Il barbaro sistema dei maggiorati, e dei Feudi fa, che io sia anche più ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] . D., p. 94). La cosa non ebbe peraltro attuazione pratica. Nel periodo in cui diresse, solo, il Giornale degli economisti il D. scrisse ogni cui nasceranno mutazioni in più o in meno nel sistema dei prezzi precedenti e quindi necessari fenomeni di ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] legislation di Tolosa nel luglio 1861, poco dopo la nascita del periodico (Rapport sur les travaux de M. E., in Recueil de di critico vigile e schietto della politica e del sistema istituzionale del paese, non mancò di pronunciare "verità scottanti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] ogni numero poiché Salvemini in marzo lo invia a Berlino per un periodo di studio. Ed è in Germania che Nello apprende dell’arresto assetti del capitalismo.
Per Carlo il socialismo non è un sistema, come lo rappresenta Karl Marx – il cui pensiero ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] al di là del Gottardo, a Zurigo. Qui trovò da sistemarsi a buone condizioni quale istitutore presso la famiglia della esule comasca Napoli 1969, pp. 991-95. Per la collaborazione a giornali e periodici e così per le lettere dei D., cfr. ibid., pp. 993 ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] , e cioè che quell'organo ha con il resto del sistema nervoso rapporti prevalentemente diretti, non incrociati come li ha il in diverse località d'Italia. In particolare ricordiamo i tomi del periodico stesso IV-VI (1743-45), VIII-XIII (1747-52), XVI ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] familiare, si ritirò a vivere da solo per un breve periodo e in tale occasione conobbe la giovane sarta francese Giovanna Sara Soldini, pp. LV-LIX). Alla denuncia delle arretratezze del sistema fece seguire, nel 1770, lo schema di un modello ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] Como (Como 1829-31), in due volumi, è il frutto maggiore del periodo comasco.
Sebbene nell'introduzione egli dichiari di aver fatto "tutt'altro che decoro, l'inquieto e irriducibile avversario del sistema liberale.
Indubbie sono le benemerenze del C. ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] Vita nuova, La Famiglia e la scuola, e vari altri periodici. Proprio sulla Vita nuova erano usciti i suoi primi romanzi, a queste condizioni, cioè il verosimile che si può definire un sistema di ragioni per le quali le cose del mondo, sparse nel ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] diritti, e che questo deve realizzarsi mediante un capillare sistema di istruzione.
Da questo momento si può dire Febronia Colombo potesse usufruire della casa di Galbiate per due brevi periodi annui, durante i quali il C. si trasferiva in Milano ...
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periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...