MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] del traffico proveniente dall'India, collegandolo a un sistema ferroviario che doveva unire Verona a Innsbruck. Tre clienti interessati a rapporti con l'Italia.
Fu in questo periodo che nel M. giunse a maturazione un compiuto pensiero politico, ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] contro il sistema elettorale a scrutinio di lista e per il vecchio sistema a collegio uninominale 268 s. n. 24, 297, 310, 329 s. e n. 9, 337. Sul periodo del dopoguerra e sui rapporti col fascismo vedi specialmente E. Decleva, "Il Giornale d'Italia" ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] 1891 e il gennaio 1893, intendendo proporsi come un periodico di letteratura militante con una funzione apertamente "civile".
Le eredità orientale", avrebbe dovuto comportare la liquidazione del sistema politico del passato e la liberazione del paese ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] che non a caso portarono il C. a collaborare al periodico Vita Nova, fondato da Arpinati e dallo stesso Saitta. : qualcosa di pensabile come un sistema già chiuso, norma del nostro pensare" (cfr. G. Gentile, Sistema di logica come teoria del conoscere ...
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DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] de ‘La Nuova Italia’ di Tristano Codignola. Del periodo partigiano Dal Pra si fece anche storiografo, in un IV. Nel ’49 esso si intitolava «La base dogmatica del sistema», mentre divenne nel ’73: «La concezione unitaria della natura umana ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] via del petrolio, uno dei più originali documentari italiani del periodo. Il 1967 fu anche l’anno in cui Sergio Leone la libertà-schiavitù a esso connessa al centro di un sistema relazionale e intersoggettivo che interrogava il rapporto tra i ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] provveduto per la pratica de' suoi doveri (ibid. 1847), Il sistema metrico decimale ridotto a semplicità (ibid. 1849). In clima neoguelfo fu anche direttore responsabile del periodico L'Amico della gioventù, giornale religioso, morale e politico, di ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] (la Walcher Casotti cita il tempio della Fortuna Primigenia di Palestrina), per una sistemazione scenografica, che resta tra le più felici e mirabili del periodo. Questa aderenza al "paesaggio" trova una conferma nella raffinata sensibilità con cui ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] naturalistici. Dopo aver tentato inutilmente di trovare una sistemazione adatta alle sue esigenze, nel luglio 1767 fece L'insuccesso va però addebitato principalmente al clima politico del periodo, in primo luogo al declino dell'influenza dei suoi ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] giustificazione di non creare scosse al già vacillante sistema creditizio italiano. L'Alvisi aveva però consegnato una nel 1899 con lunga ed argomentata prefazione di G. Sorel. In questo periodo il C. si avvicinò al Pantaleoni e a V. Pareto - esuli ...
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periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...