BENSA, Paolo Emilio
Piero Craveri
Nacque a Genova, da Maurizio, il 27 marzo 1858.
Il padre, nato a Porto Maurizio il 22 sett. 1813, laureatosi in legge a Genova nel 1839, aveva proseguito gli studi [...] della legislazione napoleonica come base del proprio sistema norinativos si orientava così verso nuovi orizzonti e 3 giugno 1908, ebbe modo., nel corso della sua attività parlamentare, di portare il contributo tecnico della sua esperienza di giurista ...
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AMORE, Nicola
Gaspare De Caro
Nacque a Roccamonfina (Caserta) il 18 apr. 1828. Nel 1848-49 assisté alle sedute del parlamento napoletano come stenografo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1850, l'A. [...] (1870) e di Sansevero (1874), nell'assemblea parlamentare non si distinse particolarmente. In questi anni iniziò la costruzione dei Rettifilo, venne dotata la città di un moderno sistema d'illuminazione, furono costruiti il tunnel di Fuorigrotta e la ...
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BRONDI, Vittorio
Mario Caravale
Nacque ad Altare (Savona) il 2 apr. 1863 da Mariano e Giuseppina Berruti. Fece i suoi primi studi a Carcare, nel collegio degli scolopi, per passare quindi a Savona nel [...] del civile, veniva a essere concepito come "un sistema di principî giuridici sistematicamente coordinati" (Giannini), attraverso nel 1922, intervenne una sola volta nel dibattito parlamentare con un discorso pronunciato nel 1926 sulla riforma dei ...
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ALESSIO, Giulio
Enzo Piscitelli
Nacque a Padova da Iginio il 13 maggio 1853. Laureatosi in giurisprudenza nel 1874, insegnò per due anni negli istituti tecnici, poi, dal 1877 al 1878, fu incaricato [...] 19 dic. 1940.
Tra le sue opere principali: Saggio sul sistema tributario in Italia e suoi effetti economici, I, Le imposte figli dell'A. a: G. Alessio, La crisi dello stato parlamentare, Padova 1946; A. Gavagnin, Vent'anni di resistenza al fascismo, ...
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Bernstein, Eduard
Politico tedesco (Berlino 1850-ivi 1932). Fu uno dei primi membri della socialdemocrazia tedesca. Nato da umile famiglia ebrea d’origine polacca, sin dal 1872, seguendo i consigli di [...] mettere da parte le finalità socialiste di trasformazione del sistema, seguendo il motto secondo cui «il fine è conservatori. Troppo avanti negli anni per partecipare ancora alla vita parlamentare attiva, B. non si ripresentò candidato nel 1928. ...
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Cromwell, Oliver
Massimo L. Salvadori
Il ferreo costruttore dell'Inghilterra moderna
Nell'Inghilterra del Seicento Oliver Cromwell fu l'artefice della sconfitta dell'assolutismo monarchico e pose le [...] privata e pubblica. Compiuta una prima breve esperienza come parlamentare nel 1628, tornò in Parlamento nel 1640, schierandosi tra auspicava la lotta contro la corruzione di corte, un sistema fiscale sottoposto al controllo del Parlamento, una più ...
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Secondogenito (Parigi 1808 - Chislehurst, Kent, 1873) di Luigi re d'Olanda, fratello di Napoleone I, e di Ortensia de Beauharnais. Personalità complessa e in parte enigmatica, in quanto erede della tradizione [...] 'Europa sulla base delle nazionalità, in antitesi col sistema continentale austro-russo-prussiano. Il primo decennio di con un'ulteriore trasformazione dell'Impero, stavolta in senso parlamentare, e la concessione di una nuova Costituzione (maggio ...
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Storico e uomo politico francese (Verneuil, Seine-et-Oise, 1805 - Cannes 1859), tra i maggiori esponenti del liberalismo ottocentesco. Autore di studi sulla democrazia e sulla società americane (De la [...] nelle elezioni del 1842 e del 1846. Nella sua attività parlamentare fu relatore della legge sull'abolizione della schiavitù, riferì sulla rimangono famosi i suoi discorsi sulla crisi del sistema politico francese e sull'imminenza della Rivoluzione. ...
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Statista inglese (Liverpool 1809 - Hawarden 1898). Dal 1832 con i tories, passò poi al Partito liberale, divenendone leader (1865). Più volte primo ministro (1868-74, 1880-85, 1886 e 1892-94), varò numerose [...] premier lord J. Russell, G. divenne leader del gruppo parlamentare liberale; come tale portò al successo nella Camera la battaglia per civile, dove le cariche pubbliche furono ricoperte, col sistema dei pubblici concorsi, da uomini di ogni ceto ...
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Economista e statistico (Villafranca di Verona 1820 - Roma 1901), prof. di materie giuridiche nell'univ. di Pavia (1848) e poi di economia e statistica nelle univ. di Padova (dal 1858) e Roma (dal 1870), [...] gli scritti: Dei prestiti pubblici e del miglior sistema di consolidazione (1850); Malthus e dell'equilibrio della (nel 1872 e dal 1877 al 1880) e la relazione parlamentare sul riordinamento dell'imposta fondiaria (1884). I principali scritti di ...
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parlamentare1
parlamentare1 agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg. a. Del Parlamento, che si riferisce al Parlamento: mandato p.; rappresentanza p.; attività p.; lavori p.; dibattito p.; una iniziativa p.; immunità p. (v. immunità, n....
parlamentarismo
s. m. [der. di parlamentare1, sull’esempio del fr. parlementarisme]. – In genere, il sistema parlamentare moderno. In senso stretto, il sistema costituzionale che, pur basato sulla separazione dei poteri (il legislativo, affidato...