ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] coincidenza fra la storia del paese e quella delle sue istituzioni rappresentative: alle sempre più consistenti censure del sistemaparlamentare, l'A. intendeva contrapporre la prova della sua efficienza e della sua vitalità, e la dimostrazione di ...
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CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] sulla via del progresso civile, forse addirittura indifferente se non ostile, come altri militari, alla potenzialità insita nel sistemaparlamentare, il C. espresse due sole volte la propria volontà di deputato, prima approvando l'ordine del giorno ...
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Paolo Armaroli
Paralisi Costituente
Piero Calamandrei sosteneva che il presidenzialismo condiziona il sistema dei partiti, mentre il parlamentarismo ne è condizionato. Oggi la nostra Repubblica è di [...] repubblicano Tomaso Perassi, contrario sia al presidenzialismo sia al governo direttoriale e invece favorevole al sistemaparlamentare «da disciplinarsi, tuttavia, con dispositivi costituzionali idonei a tutelare le esigenze di stabilità dell’azione ...
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Nazionalsocialismo
Massimo L. Salvadori
La follia del primato di una razza
Il nazionalsocialismo, comunemente detto nazismo, fu il movimento a capo del quale Adolf Hitler conquistò il potere in Germania [...] e costituire un governo forte.
L’apogeo
Prese le redini del governo, nel 1933 il nazismo distrusse il sistemaparlamentare, assumendo il monopolio del potere. Ebbe così inizio il Terzo Reich. Venne cancellato l’ordinamento federale dello Stato ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] da un clero ostile alla politica del suo governo nonché deluso dagli effetti degli ordinamenti statutari e del sistemaparlamentare che ne era conseguito. Quando, nel vorticoso biennio 1859-1860, Cavour aveva guidato il processo di unificazione ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] parte dei propri poteri, come aveva fatto Carlo Alberto nel 1848. Questi, infatti, concesse una costituzione che introduceva il sistemaparlamentare limitando i poteri del re, ma garantì in questo modo lunga vita all’istituzione monarchica che egli ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] del governo direttoriale risponderebbero alle esigenze della società italiana, si pronuncia per l’adozione del sistemaparlamentare, da disciplinarsi, tuttavia, con dispositivi costituzionali idonei a tutelare le esigenze di stabilità dell’azione ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] Santo del 1925
Dopo il discorso di Mussolini alla Camera del 3 gennaio 1925, ebbe inizio la demolizione del sistemaparlamentare e l’instaurazione del regime totalitario a partito unico, completata alla fine dell’anno successivo, senza che nessuna ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] dei cattolici nell’agone elettorale nel segno dell’accettazione democratica, sia pure in chiave liberale, del sistemaparlamentare, rinviando a un ipotetico domani tale eventualità e recuperando al momento una valenza positiva del non expedit39 ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] che ne assicura il successo elettorale, Mosca conclude che il vero potere, invisibile e irresponsabile, del sistemaparlamentare è proprio nelle mani dei grandi elettori. La gerarchia politica ufficiale dell'Italia liberale rappresenta quindi solo ...
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parlamentare1
parlamentare1 agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg. a. Del Parlamento, che si riferisce al Parlamento: mandato p.; rappresentanza p.; attività p.; lavori p.; dibattito p.; una iniziativa p.; immunità p. (v. immunità, n....
parlamentarismo
s. m. [der. di parlamentare1, sull’esempio del fr. parlementarisme]. – In genere, il sistema parlamentare moderno. In senso stretto, il sistema costituzionale che, pur basato sulla separazione dei poteri (il legislativo, affidato...