CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] un tentativo di porre rimedio ai difetti di un sistema che aveva largamente mostrato di non saper rispondere alle Costituzione inattuata".
I momenti più significativi della sua azione parlamentare sono il voto contro il Patto atlantico e la battaglia ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] , per l'anno accademico 1949-50 su Governo parlamentare e partitocrazia [Firenze 1950] che introdusse nel lessico è insomma anche il suo limite: quello di una storia del sistema politico italiano risolta tutta - alla Gaetano Mosca - nei termini ...
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Crispi, Francesco
Uomo politico (Ribera, Agrigento, 1818 - Napoli 1901). Laureatosi nel 1843 in giurisprudenza a Palermo, nel 1845 si trasferì a Napoli per esercitare l’avvocatura ed entrò in contatto [...] i fondatori del quotidiano «La Riforma», organo della Sinistra parlamentare. La sua attività in Parlamento si distinse in questi carico fiscale, e proseguì la riorganizzazione del sistema bancario avviata dal suo predecessore Giolitti, emanando una ...
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Baccarini, Alfredo
Uomo politico (Russi, Ravenna, 1826 - ivi 1890). Dopo aver compiuto studi letterari, s’iscrisse nella facoltà di Matematica dell’università di Bologna. Nel marzo 1848 si arruolò fra [...] , a Garibaldi negli studi che questi andava conducendo per la sistemazione del Tevere urbano e per la bonifica dell’Agro romano. Nel dai banchi della Camera la sua battaglia politica e parlamentare e, al tempo stesso, non smise di interessarsi alla ...
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Bastogi, Pietro
Finanziere e uomo politico (Livorno 1808 - Firenze 1899). Prese parte al movimento liberale toscano, aderendo inizialmente al gruppo mazziniano e poi spostandosi su posizioni moderate. [...] , si segnalò tra gli esponenti più autorevoli del gruppo parlamentare capeggiato da Bettino Ricasoli. Proprio per questo ottenne da e la Foggia-Napoli, due delle principali arterie del sistema meridionale) fu accusato di corruzione e di affarismo dai ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] , che quella concezione aveva a fondamento di un sistema normativo, e traeva da essa l'afflato universalistico II, Milano 1959, passini; A. Marongiu, Spunti di diritto parlamentare in opere di nostri scrittori tre-cinquecenteschi, in Ann. di storia ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] erano già pronte, fabula de L'invincibile. Bastava sistemarle in un intreccio; quel che Gabriele realizzò presto, , poteva accomunare chi si poneva contro lo Stato democratico parlamentare e il regime borghese che ne costituiva il sostegno, ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] fu la sua unica frecciata contro i rappresentanti del regime parlamentare). A rinfocolare il suo spirito anticlericale e accendere il alla raccolta delle Rime nuove edita nel 1887, che sistemava le Nuove poesie in una disposizione diversa, con l' ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] sua causa con l'azione pubblicistica che non con l'azione parlamentare (definita "la commedia del parlamento", Epist., III, 469). del tutto" (Scr. stor., I, 273 s.). Per lui il sistema federale non soltanto discende da tutta la storia d'Italia, ma è ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] della scuola come, in generale, in quella concernente il governo del paese, il regime parlamentare dovesse cedere il campo a un sistema politico diverso, fondato sulla rapidità delle decisioni e sulla forza necessaria a tradurle nella realtà ...
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parlamentare1
parlamentare1 agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg. a. Del Parlamento, che si riferisce al Parlamento: mandato p.; rappresentanza p.; attività p.; lavori p.; dibattito p.; una iniziativa p.; immunità p. (v. immunità, n....
parlamentarismo
s. m. [der. di parlamentare1, sull’esempio del fr. parlementarisme]. – In genere, il sistema parlamentare moderno. In senso stretto, il sistema costituzionale che, pur basato sulla separazione dei poteri (il legislativo, affidato...