CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] vita militare del paese, la sua attenzione si rivolge alla vita parlamentare ed alle vicende politiche e sociali. Si sofferma anche sul difficile funzionamento del sistemaparlamentare, nei confronti del quale si esprime con prudenza, anche per la ...
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Giuristi, tecnici, cittadini e innovazioni costituzionali
Angelo Antonio Cervati
Tra le involontarie opportunità aperte dal dibattito sulle riforme istituzionali vi è la possibilità di riflettere sui [...] livello della corruzione politica.
Il testo del disegno di legge costituzionale tocca alcuni nodi vitali del nostro sistemaparlamentare, tra i quali il procedimento legislativo bicamerale, che finora aveva consentito al Senato di svolgere il ruolo ...
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PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] dell'Inghilterra medievale; essi crearono una burocrazia frazionata secondo il sistema amministrativo anglonormanno gettando le basi per lo sviluppo del sistemaparlamentare dell'Inghilterra moderna. La massima estensione dei possedimenti dei P ...
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Assise di Messina
Andrea Romano
La cronaca del notaio imperiale Riccardo di San Germano dà notizia di due diverse diete tenute dall'imperatore a Messina, nelle quali furono promulgate delle leggi regie [...] , in ciò seguito da quella storiografia sicilianista che ha voluto riportare a Federico l'introduzione nel Regnum del sistemaparlamentare, poi imitato dai re di Francia, Inghilterra e Spagna, osservando che anche Luigi IX, nel 1248, aveva disposto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un lungo, difficile, sanguinoso apprendistato alla democrazia di un Paese capace, in pochi [...] ” elaborate con l’ausilio di un Consiglio di Stato e di un Senato “da lui stesso” nominati, in un formale sistemaparlamentare a suffragio universale maschile. La Francia del 1852 è, infatti, affannata e duale: tra Parigi e la provincia lo sviluppo ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] le "teorie atomistiche" del diritto elettorale, non perdendo occasione per proclamare la sua sfiducia nel sistemaparlamentare rappresentativo, continuò tuttavia a sostenere la necessità morale e l'inevitabilità storica di una riforma elettorale ...
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PRINETTI CASTELLETTI, Giulio
Gian Luca Fruci
PRINETTI CASTELLETTI, Giulio. – Nacque a Milano il 6 giugno 1851 da Luigi e da Giulia Brambilla, figlia del negoziante Giovanni.
La famiglia – originaria [...] 1889 nella Sala della società permanente di belle arti per iniziativa del Circolo popolare di Milano, Milano 1889; La crisi del sistemaparlamentare e i partiti politici in Italia, in Nuova Antologia, s. 3, XXVI (1890), 5, pp. 65-82; La politica ...
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Sudan, Repubblica del
Stato dell’Africa nordorientale. Regione di espansione degli antichi faraoni (➔ Nubia; Kush), il cristianesimo vi si radicò profondamente nel sec. 6° grazie alla predicazione di [...] . L’avvio di un movimento di guerriglia nel Sud rese subito evidente il malcontento delle regioni meridionali. Il sistemaparlamentare istituito dalla Costituzione dell’indipendenza durò appena due anni: nel nov. 1958 il gen. Ibrahim ’Abbud con un ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] 1848, quando intervenne nel dibattito sulla risposta al discorso della Corona avanzando un'interpretazione dinamica del sistemaparlamentare, affermando cioè che occorreva "allargare lo statuto" e che la Camera doveva impegnarsi ad ammodernare e ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] mesi.
La mitezza di carattere del M. favorì l’avvio di una presidenza equilibrata ma debole, in un sistemaparlamentare quale il subalpino che, ispirandosi alla tradizione inglese, presumeva al Senato una presidenza super partes, ma alla Camera ...
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parlamentare1
parlamentare1 agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg. a. Del Parlamento, che si riferisce al Parlamento: mandato p.; rappresentanza p.; attività p.; lavori p.; dibattito p.; una iniziativa p.; immunità p. (v. immunità, n....
parlamentarismo
s. m. [der. di parlamentare1, sull’esempio del fr. parlementarisme]. – In genere, il sistema parlamentare moderno. In senso stretto, il sistema costituzionale che, pur basato sulla separazione dei poteri (il legislativo, affidato...