cavita
cavità [Der. del lat. cavitas -atis, da cavus "cavo"] [LSF] Oltre che in signif. propri, per es. c. ottica e c. risonante (v. oltre) il termine è usato, come equivalente dell'ingl. hole, per indicare [...] tra il campo magnetico terrestre e il vento solare: v. magnetosfera: III 573 c. ◆ [OTT] C. ottica: sistema di specchi che realizza il risonatore ottico aperto di un laser. ◆ [EMG] C. risonante, o risonatore a c.: conduttore cavo, riempito di un ...
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diencefalo-ipofisario, sistema
diencefalo Porzione del cervello che racchiude il 3° ventricolo e che è costituita dal talamo ottico, dal metatalamo con i corpi genicolati, dall’epitalamo con il corpo [...] d., e precisamente quelli che hanno una preminente funzione nella vita vegetativa. L’ablazione e la stimolazione dei sistemi anatomici rappresentati dai nuclei della porzione interna del talamo e dalle loro proiezioni telencefaliche mediali e basali ...
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tuberiana, regione
Regione situata sulla faccia ventrale dell’ipotalamo, costituita da una protuberanza di sostanza grigia (tuber cinereum) che sporge tra il chiasma ottico e i corpi mammillari; un peduncolo [...] e ipofisi: dalla regione centrale del tuber cinereum, detta eminenza mediana, decorre, lungo il peduncolo ipofisario, un sistema di capillari e venule che consentono di veicolare gli ormoni ipotalamici direttamente verso l’ipofisi. I neuroni di ...
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abiotrofia
Degenerazione, con progressiva perdita di vitalità, delle cellule del sistema nervoso centrale. L’a. provoca, a seconda delle zone del cervello interessate, diversi quadri clinici; tra le [...] , sebbene siano accompagnate da lesioni degenerative di altri distretti cerebrali: si associano quasi sempre a lesioni del nervo ottico o della retina, a ipoevolutismo psichico, a disturbi motori di tipo mioclonico. Le a. umane acquisite sono spesso ...
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Goll, Friedrich
Medico svizzero (Zofingen, Argovia, 1825 - Zurigo 1903). Si dedicò in modo particolare a ricerche di farmacologia e sul sistema nervoso. Fascio di G.: fascio che costituisce il cordone [...] movimento degli arti e della sensibilità vibratoria. Nucleo di G.: costituito da neuroni situati nel midollo allungato, da cui partono fibre che, incrociandosi, passano dal lato opposto del bulbo e trasportano gli impulsi sensitivi nel talamo ottico. ...
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trirettangolo
trirettàngolo [agg. Comp. di tri- e rettangolo] [ALG] Detto di ente caratterizzato da tre angoli retti. ◆ [ALG] Gruppo t.: lo stesso che gruppo quadrinomio. ◆ [OTT] Prisma t.: prisma ottico [...] al suo asse; ha notevoli applicazioni, quale l'uso come specchio mobile nei gravimetri a caduta (v. gravimetria assoluta a caduta: III 77 Fig. 2.1). ◆ [ALG] Sistema, o terna, t. di riferimento: quello in cui i tre assi sono mutuamente ortogonali. ...
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Brace De Witt Bristol
Brace 〈brèis〉 De Witt Bristol [STF] (Wilson, New York, 1859 - Lincoln, Nebraska, 1905) Prof. di fisica (1888) nell'univ. del Nebraska. ◆ [OTT] Compensatore di B.: compensatore ottico [...] liquido con alto indice di rifrazione (solfuro di carbonio, bromoformio, ecc.) e sulla quale la luce da polarizzare viene fatta incidere in modo che uno dei due raggi rifratti nella lamina subisca una riflessione totale e l'altro emerga dal sistema. ...
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tripletto
triplétto [Der. dell'ingl. triplet "insieme di tre cose"] [OTT] T. ottico: sistema di tre lenti sottili molto vicine o addirittura incollate, costituenti una lente unica sufficientemente corretta [...] risolutivo. ◆ [MCQ] Funzione di t.: v. spin: V 570 f. ◆ [MCQ] Stato di t.: insieme di tre stati di un sistema atomico o subatomico che differiscono tra loro per il solo numero quantico magnetico (o altro numero quantico analogo), quando questo può ...
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spongioblastoma
Tumore del sistema nervoso, di rarissima osservazione, costituito da elementi cellulari derivati da cellule della glia, morfologicamente simili agli spongioblasti di un embrione di circa [...] essere ascritte, in alcune classificazioni dei tumori cerebrali, al glioblastoma multiforme. La sede preferenziale dello s. è sopra il chiasma ottico, e la sua origine è da resiui di cellule embrionali ependimali del terzo ventricolo cerebrale. ...
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diottrico
diòttrico [agg. (pl.m. -ci) Der. del gr. dioptrikós, comp. di diá "dia- e del tema óp- "vedere"] [OTT] Riguardante la rifrazione della luce o derivante da essa. ◆ [OTT] Dispositivo d.: lo stesso [...] dispositivo ottico rifrangente, quale un diottro o una lente. ◆ [OTT] Potere d. (di un sistema, in partic. di una lente): lo stesso che convergenza del sistema. ◆ [OTT] Sistema d.: quello costituito soltanto da diottri rifrangenti: v. sistemiottici. ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...