antifurto
Andrea Carobene
Un maestro della difesa passiva
Per impedire il furto di un oggetto o l'ingresso in una casa o in un'area delimitata da parte di sconosciuti, o si assumono dei vigilanti oppure [...] di un antifurto meccanico è costituito dal lucchetto: un sistema che può essere aperto solo da una specifica chiave. caso, assieme o in alternativa a un segnale di allarme ottico-sonoro, si mette in moto una pattuglia che verifica quanto sta ...
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Mach Ernst
Mach 〈mak'〉 Ernst [STF] (Turany, Moravia, 1838 - Haar, presso Monaco di Baviera, 1916) Prof. di fisica nell'univ. di Graz (1866), poi in quella di Praga (1867) e infine prof. di filosofia [...] corpo è un sistema di riferimento relativo per gli altri corpi. Su questa base, la meccanica di M. si pone come completamente relativistica, ed è possibile rivederne le formulazioni precedenti dello spazio e del tempo con l'ottica di "economizzare ...
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minimo
mìnimo [agg. e s.m. Der. del lat. minimus "il più piccolo", superlativo di parvus "piccolo"] [LSF] (a) agg. Oltre che come superlativo di piccolo, si usa spesso in contrapp. a massimo. (b) Sostantivato, [...] qui ricordati, basati sull'essere m. una certa grandezza o funzione caratteristica di un sistema materiale. ◆ [OTT] Principio del m. cammino ottico: v. ottica geometrica: IV 384 a. ◆ [MCC] Principio di m. azione: uno dei principi variazionali della ...
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optoelettronica
optoelettrònica s. f. – La miniaturizzazione nel campo dell’ottica, con l’adozione di tecnologie mutuate dall’elettronica dello stato solido, e lo sviluppo di nuove sorgenti, principalmente [...] . Il successo dell’o. passa per la messa a punto di nuovi materiali: un esempio è rappresentato dal sistema attivo che genera il segnale ottico, un flusso di fotoni coerenti e monocromatici prodotto da un laser. I materiali comunemente usati a questo ...
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colorimetro
colorìmetro [Comp. di colore e -metro] [MTR] [OTT] Strumento per misurazioni colorimetriche. ◆ [CHF] C. chimico: lo strumento per la colorimetria chimica, cioè per determinare, per confronto [...] colore e un campo adiacente illuminato con radiazioni di tre sorgenti primarie (colori rosso, verde e blu del Sistema RGB: v. colorimetria ottica: I 647 b); lo schema più semplice (c. visuale) è illustrato nella fig. 2, dove un osservatore confronta ...
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biosensore
biosensóre s. m. – Sistema formato da un trasduttore di segnale e da un sistema biologico (enzima, anticorpo, tessuti, cellule ecc.), in stretto contatto fra loro. I b. consentono una determinazione [...] B1 (FB1) in campioni di granturco. Un metodo ottico molto sensibile, di ultima generazione, si basa sull’uso da guida per la luce.
Biosensori a DNA. – Come sistemi di riconoscimento molecolare, oltre agli anticorpi, possono anche essere usati ...
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attenuatore
attenuatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. di attenuare (→ attenuazione)] [LSF] Dispositivo, o talora materiale, che viene inserito in un mezzo trasmissivo (in partic., una linea elettrica, [...] le cui impedenze d'ingresso e d'uscita abbiano valori adattati al sistema, nel punto d'inserzione. A seconda degli elementi costitutivi, si parla ingresso e d'uscita costante. ◆ [OTT] A. ottico: è realizzato o mediante assorbitori o mediante coppie di ...
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virtuale
virtuale [agg. Der. del lat. virtualis "in potenza", da virtus "facoltà, potenza"] [LSF] In contrapp. a reale: (a) di grandezze introdotte convenz. per determinati scopi euristici (per es., [...] punti d'incontro dei prolungamenti dei raggi emergenti da un sistena ottico, come tale osservabile a occhio o mediante un oculare, ma a uno speciale indirizzamento v. gestito automaticamente dal sistema operativo, le memorie di massa sono usate come ...
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epatocito (o epatocita)
La cellula propria del fegato, con caratteristiche uniche nell’organismo, vero e proprio laboratorio metabolico e catabolico. Gli e. costituiscono i due terzi circa della massa [...] una baso-laterale che capta le sostanze nutritive provenienti dal sistema portale, l’altra apicale che, attraverso membrane canalicolari, secerne corrispondono ad alterazioni istologiche al microscopio ottico, ma moderne indagini di microscopia ...
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oculomozione
Motilità dell’occhio. Si distingue una o. estrinseca, cioè quella propria del bulbo oculare, rispetto all’orbita, e una o. intrinseca che interessa la muscolatura dell’iride.
Oculomozione [...] rigidità pupillare si osserva anche per interruzione di un tratto ottico (emianopsia) quando si stimola con un sottilissimo fascio di accomodazione; si osserva soprattutto nella sifilide del sistema nervoso, specie nella tabe e nella paralisi ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...