Ipotalamo
Patrizia Vernole
L'ipotalamo è la porzione del diencefalo localizzata sotto il talamo e corrispondente al pavimento e alla parte inferiore delle pareti del terzo ventricolo. Ne fanno parte: [...] il chiasma ottico, il tuber cinereum, i due corpi mammillari e il peduncolo che mette in relazione l'ipotalamo con l' e avviene la riproduzione. È molto interessante anche il sistema di controllo dell'ipotalamo sulla secrezione dell'ormone della ...
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D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] quelli sulle vie linfatiche del cervello e sulla fisiologia del talamo ottico. Il D. cercò, fra l'altro, di dimostrare come , XVIII (1892), pp. 292-329; Sulle vie linfatiche del sistema nervoso centrale, in Annali di nevrologia, XIV (1896), pp. ...
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MANUNZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque a Cagliari l'11 ott. 1905 dal neuropsichiatra Edoardo e da Rachele Rachel; dopo i primi studi si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] soprattutto all'infortunistica (Gli esiti dei traumi sul sistema nervoso in rapporto al loro indennizzo negli infortuni pp. 90-108; Emorragia degli spazi linfatici peritronculari dell'ottico, consecutiva a trauma cranico, in Arch. di antropologia ...
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STEFANELLI, Alberto. –
N
Ernesto Capanna
acque a Venezia il 4 gennaio 1908. Il padre Mario, nato a Presicce (Lecce), era ufficiale medico della Marina militare a Venezia, dove sposò Adele Sicher, [...] della ricerca biologica. A Cambridge mise a punto un sistema di misurazione della respirazione embrionale che utilizzò per la : abbozzi neurali di cervelletto, e di tetto ottico, e calici ottici di embrioni di pollo a stadi precoci, furono ...
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RANZI, Silvio
Fiorenza De Bernardi
RANZI, Silvio. – Nacque a Roma il 16 ottobre 1902 da Tullio e da Bianca Maria Bocca.
Studiò al liceo Visconti e all’Università di Roma, dove si laureò in scienze naturali [...] , lavori ultrastrutturali sulla formazione del tubo neurale e del calice ottico nell’embrione di pollo gli avevano fatto intuire l’importanza della tubulina nel differenziamento del sistema nervoso. L’espianto postnodale di pollo messo in coltura con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’astronomia dell’Ottocento, rispetto al secolo precedente, si caratterizza per una [...] con una felice intuizione che egli arriva a concepire il sistema galattico come un disco appiattito, con la dimensione maggiore luce solare e che non dipendano da imperfezioni delle ottiche impiegate.
Sino alla metà del secolo, malgrado la giusta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il cinema è stato forse il luogo principale dell’elaborazione simbolica dello statuto [...] europeo sembra inoltre aver affrontato, in opposizione al sistema divistico americano, la rappresentazione degli stati del corpo (che egli riassume nella formula delle situazioni "ottico-sonore pure"), dove la rappresentazione cinematografica è ...
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specchio
spècchio [Der. del lat. speculum, da specere "osservare"] [LSF] (a) Generic., qualunque corpo la cui superficie dia luogo a riflessione di radiazioni acustiche, in partic. sonore (s. sonoro), [...] Per quanto riguarda la formazione delle immagini, questa è governata dalle stesse leggi riguardanti i sistemi diottrici (tipic., le lenti), per le quali v. sistemiottici, salvo a porre sistematicamente in tutte le formule n₂=-n₁, essendo n₁ l'indice ...
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LEGHISSA, Silvano
Federico Di Trocchio
Nacque a Pola, in Istria, il 9 sett. 1914 da Giuseppe, falegname mobiliere, e Maria Fattor. Compì i primi studi nel liceo-ginnasio Giosuè Carducci per poi iscriversi, [...] bilancio complessivo venne tratto nel saggio L'evoluzione del tetto ottico nei bassi Vertebrati, in Arch. italiano di anatomia ed L. che nel 1973 ne iniziò il riordinamento e la sistemazione con un assiduo lavoro che occupò gli ultimi dieci anni della ...
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Ventriloquia
Vincenzo Mastrangeli
La ventriloquia (da ventriloquo, derivato, per la mediazione del francese ventriloque, del latino tardo ventriloquus, composto di venter, "ventre", e del tema di loqui, [...] sottolineando l'estrema duttilità e plasticità funzionale del sistema fonatorio e laringeo. L'arte del ventriloquio di misterioso. In realtà si tratta di un'illusione ottico-uditiva: ottica perché l'ascoltatore non vede i regolari movimenti dell' ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...