DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] illuministico, tuttavia - ed è qui la novità dell'opera - è finalizzata a rimuovere i "nuovi inconvenienti" cioè le deviazioni giurisprudenziali del sistema civilistico e pubblicistico della Restaurazione. Questa impostazione decisamente esegetica ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] Importanti anche i suoi contributi alla chirurgia del sistema nervoso: nel 1897 pubblicò Trentuno casi di d. organi di movimento, LXI (102), pp. 539-542; F. Vigliani, L'operazione di C. allo scadere del suo settantesimo anno, in Giorn. ital. di ortop. ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] baluardo con cui si poté impedire l’ingresso nel sistema di meccanismi capaci di consegnare alla sfera della politica l’amico Primo Levi gli aveva fatto leggere, dopo che l’opera era stata rifiutata da Einaudi.
Sempre nel 1947, a Parigi, conobbe ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] suo centro antico: in seguito alle proposte per la sistemazione del "quartiere del Rinascimento", avanzate a più riprese tra all'architettura italiana del XX secolo è da ricercarsi nella sua opera di studioso e di teorico, ben più che nella sua ...
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MORANDI, Rodolfo
Carmine Pinto
MORANDI, Rodolfo. – Nacque a Milano il 30 luglio 1902 da Enrico e da Enrica Maraviglia, terzogenito dopo due figli maschi.
La famiglia proveniva da Agra, nei dintorni [...] a un intenso studio filosofico e storico, iniziato con la lettura delle opere di Giuseppe Mazzini e proseguito con un tentativo di aggiornare la cultura democratica attraverso il sistema hegeliano e le correnti più moderne del pensiero progressista e ...
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SIGLIENTI, Stefano. –
Giandomenico Piluso
Nacque a Sassari il 17 gennaio 1898 da Alberto, avvo-cato con una passione per gli studi umanistici, e da Francesca Conti.
La famiglia apparteneva all’influente [...] nella peculiare forma di gestione del sistema bancario italiano negli anni Cinquanta e Sessanta 1931) e Francesca (1937).
Stefano Siglienti morì a Roma il 5 aprile 1971.
Opere. Per i suoi scritti si rimanda all’antologia, S. S. Scritti scelti, ...
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CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] più rilevante, è la Geometria motus,opusculum geometricum in gratiam aquarum excogitatum (Bononiae 1692).
L'opera studia le linee di moto di corpi singoli o di sistemi di corpi non in quiete tra loro, introducendo così curve complesse come parabole e ...
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BALDISSERA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Padova il 27 maggio 1838, fu, giovanissimo, raccomandato dall'arcivescovo dì Udine all'imperatrice d'Austria Marianna, moglie di Ferdinando I, che ne fece curare [...] il ministro della Guerra, poté dire che si trattava d'un'operazione di grossa polizia mal riuscita, e non ebbe noie. D' indotto il B. ad agire nuovamente, ma con il suo solito sistema. Nello stesso mese di settembre, infatti, egli aiutò Batha Agòs, ...
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AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] che, per il gruppo italiano, rappresentava il secondo mercato.
Il lavoro a Parigi si rivelò propedeutico all’opera di riconfigurazione del sistema aziendale FIAT cui Agnelli si accinse a partire dal 1968, quando divenne il più stretto coadiutore del ...
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DE BERNARDI, Mario
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Di famiglia piemontese, nacque a Venosa (prov. di Potenza) il 10luglio 1893 da Cesare e da Maria Maselli, e tra Venosa, Foligno e Volterra trascorse l'infanzia e l'adolescenza.
Nel [...] un concorso indetto dal Commissariato per l'aeronautica per un sistema di atterraggio sui ponti delle navi.
Il brevetto, uno aiuto di un collimatore a grande campo e luminosità. L'impiego operativo avvenne il 12 ag. 1942 contro la flotta inglese nel ...
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sistema operativo bonsai
loc. s.le m. (scherz.) Sistema operativo progettato per microcalcolatori o piccoli dispositivi elettronici. ◆ Microsoft rilancia su Windows Ce. La casa di Redmond ha introdotto la terza versione del sistema operativo...
operativo
agg. [dal lat. tardo operativus]. – Che opera, che ha capacità di operare: efficacia o.; criterî, metodi operativi. Raro, atto o., del chirurgo (più com. operatorio). Nel linguaggio militare, che riguarda operazioni belliche: piano...